GEMELLI CARERI, Giovanni Francesco
Piero Doria
Nacque a Radicena (dal 1928 Taurianova) presso Reggio di Calabria tra il 15 e il 17 ott. 1648 (Fatica, p. 66). Compiuti i primi studi presso i gesuiti, [...] Lecce e all'Aquila, lasciando di sé, soprattutto nella città abruzzese, un ottimo ricordo, il G. si ritrovava di dell'America, II, Pisa 1780, p. 571; F.S. Clavigero, Storia antica delMessico, I, Cesena 1780, p. 24; J.P. Berenger, Raccolta di tutti i ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] capitale delMessico, dove prese parte a una cospirazione repubblicana contro l'imperatore Iturbide. Alla fine del 1822si carbonara; nel 1827 si trovava a Livomo, alternandosi tra questa città e Genova fino all'agosto 1828. Si recò in seguito a ...
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Inca
Marina Bucchi
Un vastissimo impero nell'America precolombiana
La civiltà inca fu tra le più evolute dell'America precolombiana, come documentano anche le testimonianze dei primi Spagnoli giunti [...] , lungo la Cordigliera delle Ande dall'Ecuador all'Argentina, avendo come capitale la città di Cuzco (nell'odierno Perù). Come gli Aztechi delMessico precolombiano, anche gli Inca avevano consolidato la loro supremazia con estrema rapidità: quando ...
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urbanesimo
Espansione demografica delle città in seguito all’immigrazione di massa della popolazione rurale. Il fenomeno dell’u. si lega, nelle diverse epoche, a situazioni geografiche ed economiche [...] York, compresa nella grande area urbanizzata di Megalopoli – Città di Messico e San Paolo, seguite da Il Cairo, Shanghai, Bombay concentrano nelle aree urbane i più gravi problemi del sottosviluppo, peggiorando le condizioni di vita rispetto alle ...
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Cuauhtemoc
Cuauhtémoc
Ultimo imperatore azteco (n. 1502-m. 1525). Figlio del re Ahuítzotl, e principe di Tlatelolco, avverso alla politica imbelle di Montezuma, durante l’assenza di H. Cortés diresse [...] combatté al fianco di Cuitláhuac nella cd. «notte triste», la notte del 30 giu. 1520, quando Cortés sostenne una battaglia durante l’insurrezione di Città di Messico. Divenuto imperatore, fu fatto prigioniero nell’ag. 1521. Torturato, fu ostaggio ...
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Massa d’acqua che circonda la terraferma e ricopre gran parte della superficie terrestre. In senso stretto, si indicano con il termine oceano gli spazi acquei più vasti e si chiamano m. distese acquee [...] protetti dagli ampi movimenti del m. e dai venti forti. Le piattaforme sorte innanzi a città litoranee giapponesi (per Nel 1980 soltanto due pozzi, presso la California e nel Golfo delMessico, erano operativi in punti profondi poco più di 200 m. Nel ...
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Uomo politico messicano (San Pablo Guelatao, Oaxaca, 1806 - Città di Messico 1872). Dopo tre anni di guerra civile fu eletto presidente della Repubblica (1861) e affrontò l'aggressione francese al Messico [...] al Nord, J., dopo la ritirata del corpo di spedizione francese (1866), riprese la lotta, che culminò (1867) con la fucilazione di Massimiliano a Querétaro. Rieletto presidente dal Congresso convocato a Città di Messico (dic. 1867), poi di nuovo nel ...
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Uomo politico messicano (San Pedro de las Colonias 1873 - Città di Messico 1913); di tendenza riformista, si presentò alle elezioni del 1910 come candidato del partito contrario alla rielezione di P. Díaz, [...] in Texas, proclamandosi presidente legittimo (ott. 1910); da lì capeggiò una rivolta che rapidamente si estese a varie regioni delMessico, con un programma di radicali riforme politiche e sociali. Dopo la conquista di Ciudad Juárez da parte degli ...
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Generale e uomo politico messicano (n. presso Álamos, stato di Sonora, 1880 - m. San Ángel 1928). Di origine contadina, nel 1912 guidò contro i ribelli di P. Orozco un gruppo di volontarî fedeli al presidente [...] Città di Messico nell'ag. 1914. Comandante supremo delle forze di Carranza, sconfisse più volte P. Villa (1915); nel 1920, in reazione alla politica sempre più conservatrice di Carranza, operò un colpo di stato. Presidente delMessico (1920 ...
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Conquistatore spagnolo (Cuéllar, Segovia, 1465 - Cuba 1524 circa); da S. Domingo, dove era giunto (1493) seguendo Colombo nel suo secondo viaggio, intraprese (1511) la conquista di Cuba, per ordine di [...] varie città, tra cui Santiago (1512), Puerto Príncipe (1514), S. Cristóbal de la Habana (1515). Dichiaratosi indipendente da Diego Colombo, inviò le spedizioni di F. Fernández de Córdoba nello Yucatán (1517) e di Grijalva sulla costa delMessico ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...