CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. apparve di fronte a San Giovanni d'Acri; il capo della spedizione, Ruggero Sanseverino, riuscì in breve tempo a far generale dell'alto clero, della nobiltà e dei rappresentanti delle cittàdel Regno al di qua dello Stretto; pochi giorni dopo, il ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] suoi luoghi sacri, per cui essa può ancora dirsi capodel mondo. In questa pagina non è solo da sottolineare l di Pienza, in Mélanges Eugène Tisserand, VI,Studi e testi, CCXXXVI, Cittàdel Vaticano 1964, pp. 26 s. Per saggi sull'uso dei testi di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] stessa continuità fisica della presenza di un membro della casata in città appariva a Giulio una condizione fondamentale. Nell'estate del 1515 sconsigliò Lorenzo di allontanarsi a capo dell'esercito, poiché - egli scriveva - "le cose di costì... in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di una politica a carattere nazionale che facevano capo al clero secolare.
Sul terreno diplomatico, C. rapporti con la Francia: Lettres deHenri IV, a cura di B. Barbiche, Cittàdel Vaticano 1968, ad Indicem; B. Barbiche, Lettresorig. de Henri IV à ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] 19 ag. 1444, da suo figlio Francesco, rimasto a capo delle forze antisforzesche, a Montolmo; e il già provato di M. ... poema in terza rima , a cura di L. Michelini Tocci, Cittàdel Vaticano 1985; A. Galli, Canzoniere, a cura di G. Nonni, Urbino 1987, ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di novembre, a capodel "governo" di Ferrara essendo il padre assente - la questione del suo accasamento, da …, I, Firenze 1984, p. 199; O. Moroni, C. Gualteruzzi..., Cittàdel Vaticano 1984, p. 188; Bibliotheca dissidentium…, a cura di A. Séguenny, ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] mesi del '35, visitando, dopo una sosta a Ginevra, Parigi, Londra e alcune altre città inglesi, Bruxelles e altre cittàdel si diceva già pronto a dar consigli al rivale Rattazzi, capodel nuovo ministero. Nel settembre, a Leri, riceveva Manzoni, ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Collegio cardinalizio si frantumava in gruppi facenti capo a singoli cardinali più influenti: il Torrigiani ined. di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Cittàdel Vaticano 1938, pp. 21, 43, 66, 69 s. e J.-F. Georgel, Mémoires ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] simpatia per casa Savoia, e perfino il Cavour, in quanto capodel governo torinese, era trattato con deferenza. Per il G. tra feste e ricevimenti, il G. fu invitato in varie cittàdel Nord: avrebbe voluto accettare ma il governo inglese, guidato da ...
Leggi Tutto
BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] del riformismo (Res. sten. del XIII Congr. naz. del Partito soc. it., Reggio Emilia 7-16 luglio 1912, Città di Castello 1913).
L'isolamento del nel giugno 1946allorché si trattò della elezione delcapo provvisorio dello Stato: mancò tuttavia in ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...