BELLINGERI (Bellingerio, Berlingerio), Ottone
Anna Maria Nada Patrone
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente ad Acqui.
La sua famiglia era una delle più antiche e illustri della città [...] sono le notizie intorno al B.; quelle sicure si riferiscono solo alla sua attività episcopale. Successore del vescovo Ogerio, ci appare con certezza a capo della diocesi acquese a partire dal 1305: tre investiture da lui compiute in quest'anno - il ...
Leggi Tutto
indovini
Domenico Russo
Infallibili e affascinanti ambasciatori degli dei
Quante volte abbiamo fatto gli auguri a qualcuno per il suo compleanno? E quante volte li hanno fatti a noi? Certamente molte. [...] santuario o a una particolare città, dove andavano in pellegrinaggio folle di fedeli. È questo il caso della Pizia del tempio di Apollo, a Gli occhi le fiammeggiavano, i capelli le si rizzavano sul capo, aveva tremiti in tutto il corpo e tra strepiti ...
Leggi Tutto
GIACOMO da Molfetta
Piero Doria
Nacque a Molfetta, in Terra di Bari, il 25 ott. 1489; il suo cognome è riportato in varie grafie: Pancotto, Paniscotti, Biancolini Paniscotti, Panis Coctus in opere latine. [...] incarichi, G. si dedicò alla predicazione, recandosi in diverse città italiane (Bari, Forlì, Venezia, Milano, Genova, Bologna Paolo III di destinarlo a capo di quella Chiesa. Tuttavia, nonostante le ripetute insistenze del pontefice e dei cittadini, ...
Leggi Tutto
greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] regioni, prima indipendenti, della città). Non posteriore alla sistemazione del calendario dovette essere quella dei era un politeismo organico con un pantheon articolato, avente a capo una divinità suprema, Giove. Le divinità maggiori sono figure ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA D'ARAGONA, Francesco
Fausto Nicolini
Nacque a Napoli nel 1665 da Giosia, quattordicesimo duca d'Atri, e da Francesca Giuseppa Caracciolo della Torella. Da Innocenzo XI, di cui era cameriere [...] tutti gli Spagnoli dimoranti in Roma d'allontanarsi dalla città. Tuttavia, si dovette principalmente a lui se questa e rappresentata da lui nell'altro conclave del 1724, che farà posare la tiara sul capodel cardinale Vincenzo Maria Orsini (Benedetto ...
Leggi Tutto
BENAUDITO
Eugenio Ragni
Non possediamo alcun elemento per poter indicare anche con qualche approssimazione il luogo e la data di nascita di questo vescovo di Perugia; sappiamo soltanto che nei primi [...] e ribelle Comune di Città della Pieve, invocò dal podestà di Perugia, Rainerio Bulgarelli, che già si era mosso, a capo di un esercito perugino, "ad depopulationem faciendam de Castri Plebis", il perdono in nome del Comune da lui rappresentato ...
Leggi Tutto
BONCOR (Boncore, Boncordio), Sante
Raoul Manselli
Frate minore nel convento di Penne (ma non sappiamo se egli sia nato in questa città o altrove), studiò teologia a Padova, conseguendovi il titolo di [...] venne acquistando gli ottenne la carica di vicario e commissario del ministro generale dei minori, che allora era Angelo da Perugia Firenze, certo le terziarie e le pie donne che facevano capo al famoso convento (1451).
Due anni dopo componeva, infine ...
Leggi Tutto
CANATA, Atanasio
Renzo Negri
Nacque a Lerici il 25 marzo 1811, ultimo degli otto figli di Giuseppe e di Anna Carosini. Rimasto orfano della madre a sette anni, fuaccolto nel collegio dei Signori della [...] missione di Sarzana, città nella quale il fratello primogenito Gaetano era già rettore del seminario vescovile. Tornato ancora, a suo modo, una somma di empiriche deduzioni, facenti capo al modello, sfiorante il misticismo, di s. Giuseppe Calasanzio; ...
Leggi Tutto
ARCIERO, Aniello
Gaspare De Caro
Nacque a Gallipoli nel 1573. Sacerdote professo della Congregazione dei ministri degli infermi, fu uno dei principali protagonisti del famoso processo celebrato nel [...] Offizio contro il circolo quietista napoletano, che faceva capo alla monaca Giulia De Marco. Dal 1605 sino Officio della Inquisizione a Napoli, II,Città di Castello 1892, pp. 23 ss.;V. Spampanato, Sulla soglia del Seicento. Studi su Bruno, Campanella ...
Leggi Tutto
sikh
Comunità religiosa e politico-militare dell’India. Fu fondata nel Panjab da Nanak (1469-1539), nell’intento di divulgare la fede in un Dio unico e trascendente (Akal Purakh), da venerare nell’intimo [...] nello Harimandir, il Tempio d’oro situato nella città di Amritsar. Successivamente, quella che era stata in Con l’ascesa del leader moderato Fateh Singh come capo dei s., Nuova Delhi mutò atteggiamento e acconsentì alla creazione del Panjab (1966). ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...