BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] in un suo taccuino del 1880, anno del soggiorno parigino: "Manet. Capo degli impressionisti. Si presenta all'ospedale di S. Andrea in Genova. Sempre in questa città dipinse quattordici figure allegoriche nel palazzo Pignone (1885).
Di Morelli, ...
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LABÒ, Mario
Francesca Franco
Nacque a Genova il 17 sett. 1884 da Carlo e Ada Dagnino. Studiò ingegneria al Politecnico di Torino, dove si laureò nel 1910. Sotto la guida di A. Rigotti, uno dei maggiori [...] Capo, risalenti entrambi al 1932. Fu tuttavia nelle architetture effimere che meglio si definì l'indirizzo razional-futurista del base del dibattito architettonico: Spazio tempo ed architettura di S. Giedion (Milano 1954), La cultura delle città di L ...
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BANFI, Gian Luigi
Manfredo Tafuri
Nato a Milano il 2 apr. 1910, nella stessa città si laureò nel 1932 e partecipò poco dopo alla fondazione dello studio "BBPR", insieme con L. Barbiano di Belgioioso, [...] equivoco della "città corporativa". Nel 1936-37 parteciparono alla redazione del piano territoriale .,in Metron,I (1945), n. I, p. 13; E. Persico, Punto e da capo per l'architettura (1934),in Scritti critici e polemici, Milano 1947, pp. 230-231; E ...
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BARATTA, Francesco
Hugh Honour
Figlio di Iacopo e fratello minore di Giovanni Maria, nacque a Monte Marcello o a Massa. Non è documentato l'anno di nascita che si fa cadere nel 1590, ma, probabilmente, [...] Marsia, Cleopatra, Lucrezia e Ercole nei giardini del palazzo reale della stessa città, e alcuni vogliono che egli si sia et egli portava sempre il cappello alla sbirleffa, sbalestrando col capo per tutte le finestre, col ferraiolo, che, in ogni ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] sue agitate vicende politiche) e Augusto, pur continuando, a capo com'era di una famiglia patriarcale saldamente unita, a datata (1868-1870), ma quale documento storico della città alla vigilia del compimento dell'Unità d'Italia; nondimeno la scelta ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] compare come unica opera del L. ricordata da F. Sansovino nella Venezia città nobilissima del 1581. Il grandioso Bernardo Bembo, divenuto capodel Consiglio dei dieci, si adoperò affinché, vista l'utilità e la quantità del lavoro svolto, venissero ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Francesco Maria Costa, stipulò un accordo con un capo d’opera per l’erezione dei ponteggi nella chiesa 157, 160-162, 178-183; F. Alizeri, Guida illustrativa del cittadino e del forestiero per la città di Genova, Genova 1875, pp. 129 s.; M. Bonzi ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] fanno la più significativa impresa edilizia della città in quel torno d'anni. A capodel cantiere venne posto Giorgio Spavento, fin dall'inizio del cantiere fu coinvolto il L., con la mallevadoria del padre, e fu chiamato "architectus et gubernator ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] coinvolgeva come un sol protagonista i Veneziani e la loro città.
Intorno alla metà degli anni Settanta al pittore venne commissionata espressione dello stile tardo della pittura del G., cui mettono capo coerentemente gli sviluppi della sua maniera ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] stati scrutinati ma poi rifiutati dalle alte cariche esecutive della città di Firenze. Questi avvenimenti risalgono al tempo in cui G. lavorava alla realizzazione del S. Luca per la facciata del duomo, del S. Filippo e dei Quattro santi coronati per ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...