Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] movimenti appena accennati, l’inclinazione delcapo, la direzione dello sguardo e la rotazione del corpo. Leonardo ci mostra un con il furto – questo sterminato numero di fogli nelle maggiori città d’Europa e negli ultimi anni anche d’America. Uno ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] più importanti della Boemia divenne sede dei castellani ducis posti a capo dei singoli distretti. Nello stesso tempo si può osservare l'apparire primo periodo del dominio franco le numerose cittadelle all'interno delle cittàdel territorio appena ...
Leggi Tutto
FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] Congrès international d'archéologie chrétienne, Lyon e altrove 1986" (CEFR, 123), Cittàdel Vaticano 1989, I, pp. 5-229: 122-126; F. Toker coloristici e luministici. Il pittore divenne il capo riconosciuto di una fiorente e prestigiosa bottega, ...
Leggi Tutto
COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] L. Agati, La minuscola "bouletée" (Littera antiqua, 9), 2 voll., Cittàdel Vaticano 1992; J.C. Anderson, The New York Cruciform Lectionary, Univ. le porte di Montecassino (1066), fossero a capo di una sorta d'impresa internazionale che impiegava ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] senza, con ciò, adeguare qualitativamente la cittàdel passato alle nuove concrete esigenze di una città moderna. È mancata, in altri del bacino stesso, ma per quella delle diverse parti del territorio che fanno capo al bacino idrografico del ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] un 'fatto sacro' istituzionalizzato con a capodel 'popolo cristiano' la figura imperiale (Leonardi 500-506; W.F. Volbach, La croce. Lo sviluppo nell'oreficeria sacra, Cittàdel Vaticano 1938; M. Righetti, Manuale di storia liturgica, I, Milano 19502 ...
Leggi Tutto
FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] verso chi si accingeva a transitare sul ponte per entrare in città. È da preferire, sulla scorta dei ruderi e delle descrizioni, cui i tratti si disegnano sul volume saldo delcapo e soprattutto la capigliatura distinta in ciocche regolarmente ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] della parete destra, trovandosi con ogni probabilità a capodel cantiere assisiate al momento della ripresa dei lavori delle Catacombe, 23), Cittàdel Vaticano 1954-1955, pp. 495-505; G. De Angelis D'Ossat, L'architettura sacra del Medioevo in Umbria, ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] X fino a Giotto. Catalogo della Pinacoteca Vaticana, I, Cittàdel Vaticano 1979; S. Settis, Iconografia dell'arte italiana, 1100 ipotesi per Roma angioina: la cappella di S. Nicola nel castello di Capo di Bove, ivi, pp. 497-511; E. Battisti, Body ...
Leggi Tutto
CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dei suoi amici ("Paride! Paride! Paride! è un capo d'opera. Va al par del bell'antico. Ecco come dicono tutti quanti. E così vita). In quelle settimane il C. ebbe calorose accoglienze nelle cittàdel Veneto: a Treviso e a Padova, dove tra l'altro ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...