L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] morte di Attila (453), Ardarico si pose a capo della rivolta contro i figli del re unno defunto; il nerbo dei rivoltosi era l’aiuto ricevuto, offrì ai Romani d’Oriente la città, ambita per motivi strategico-militari. Le truppe romane scacciarono ...
Leggi Tutto
NAQĀDAH
S. Donadoni
A. M. Roveri
DAH In Alto Egitto, è stato il primo centro in cui si sia osservata una civiltà egiziana preistorica. In seguito altre osservazioni hanno mostrato che i fenomeni di [...] e in parte coprono tutta la valle egiziana del Nilo (v. Egiziana, arte). Il monumento di danzatrici con le braccia sollevate sopra il capo, di cui un bellissimo esemplare si trova al simboliche di distruzione di città, rappresenta forse un evento ...
Leggi Tutto
Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] H. ebbe probabilmente origine ad Argo dove la dea, protettrice della città, era venerata nel vicino Heraion.
Oltre ad Argo, l'Iliade ( il velo non nasconde più il capo della dea, come nelle raffigurazioni della 1a metà del V sec., per cadere invece ...
Leggi Tutto
BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] del re Marduk-nādin-akhkhē (circa 1110 a. C.) si vede la figura del re, non bene proporzionata nelle parti e tozza, con in capo di Babilonia (v.). Le grandiose mura di cinta della città erano costituite da due muri paralleli di mattoni, interrotti ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] città-fortezze sulla riva destra del Danubio, attaccarono due volte Tessalonica, assediarono Salona in Dalmazia e saccheggiarono numerose città .
L’organizzazione del regno avaro fino al 675 circa fu di tipo dispotico, con il kagan a capo. Dopo il 675 ...
Leggi Tutto
Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] genî del Senato e del Popolo, da altri soldati, e littori; il rilievo destro della facciata, volta verso la città, dell vessilliferi dal capo coperto di pelli leonine, dietro segue l'imperatore.
Un cenno a parte meritano inoltre due rilievi del II ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Locride
Luigi Caliò
Locride
Regione della Grecia centrale (gr. Λοκρίς; lat. Locris) divisa in età classica in due parti dalla Focide e dalla Doride: a occidente [...] Il confine a est tra il territorio di Delfi e quello della città di Amphissa è stato tuttavia oggetto di contesa durante l’età classica e Locride i cui rappresentanti formavano la boulè. A capodel governo era un arconte e la boulè era affiancata ...
Leggi Tutto
CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] lavori pubblici, mercati, cimiteri, strade, ponti e tutte le opere di utilità e di abbellimento della città) e come capo dipartimento del ministero dell'Interno, il C. ebbe un ruolo rilevante nella progettazione della strada di Capodimonte, iniziata ...
Leggi Tutto
CONVENTO
Red.
J. Auboyer
Il più antico esempio di c. occidentale finora noto è quello recentemente scoperto in Palestina, nel deserto presso il Mar Morto. Gli scavi condotti, a partire dal 1951, nel [...] presso el-Kargah. Particolarmente ricchi erano i cenobî presso la città di Strena nel V e nel VI sec.: si trovavano Po-ta-la di Lhassa, dove risiede il Dalai Lama, capo della chiesa del Tibet. Esso è un grande agglomerato piantato su una vetta ...
Leggi Tutto
Vedi ELORO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELORO (v. vol. iii, p. 322)
G. Voza
Le campagne di scavo che P. Orsi condusse ad E. nel 1899 e nel 1927, ebbero come obiettivo principale, nel 1899, la individuazione [...] campagne di scavo annuali, la sistematica esplorazione del settore meridionale della città. Ripreso e ultimato lo scavo della stoà, 'imboccatura di una porta dalla parte interna.
Cosicché, da un capo all'altro della fortificazione, su un asse N-S, si ...
Leggi Tutto
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...