Ufficiale o colloquialeSi può parlare di bilinguismo dei toponimi quando il toponimo ufficiale non corrisponde a quello della parlata locale (registro orale, colloquiale, informale, familiare, ecc.). Il [...] di ‘capo’ (latino + arabo), Passo della Furca (Furka-Pass) in Alto Adige, i due sostantivi di Reana del Roiale hanno all’italiano, le diciture sono in catalano, lingua che la cittàdel Sassarese ha mantenuto come sua seconda; e in Friuli-Venezia ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] della città, dove del suo destino già scritto.Tuttavia in nessuna di queste versioni ricompare il coltello di cui era armata Psiche che, dietro sollecitazione delle sorelle invidiose, avrebbe dovuto «tagliare netto il nodo fra la cervice e il capo ...
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La parola chiave di questa nota è sentimento. Per il vocabolario, «la facoltà e l’atto del sentire», ma anche la «coscienza, la consapevolezza di una condizione». E molto, molto di più.Il sentimento condiviso [...] lode, far tremar le vene e i polsi, cosa fatta capo ha, le dolenti note, dalla cintola in su e molte segreta con la quale durante il Secondo conflitto mondiale, la città volle mettere in salvo le ossa del Poeta in un atto di estrema cura e affetto per ...
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Giuseppe Fava, un romanziere da rileggere: letteraria “passione” e torbido confine tra il bene e il maleI cento anni dalla nascita di Giuseppe Fava sono occasione di una rinnovata attenzione alla declinazione [...] ma la fredda Wolfsburg. La città tedesca si specchia nel rapporto che e si levano il cappello. Anche i poveri del quartiere Fiumara sono convinti che io posso disporre di una rivolta popolare si troverà a capo, contro la miseria e l’arretratezza, ...
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La lingua del cibo a partire dai Banchetti, compositioni di vivande, et apparecchio generale di Cristoforo Messi SbugoNel Rinascimento, l’esibizione del potere si svolgeva anche sul palcoscenico [...] mostrare il potere e il prestigio del signore, della sua corte, della città; questa ben definita e marcata identità e l’Università di Cagliari. Il coordinamento nazionale del progetto è in capo a Giovanna Frosini. La realizzazione di questi strumenti ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] le cose’; Marziano utilizza la definizione che elegge la città al trono degli schemi geopolitici caput gentium ‘a capo delle nazioni’; Namaziano la concepisce come mater mundi ‘madre del mondo’, nel senso di genitrice della civiltà; Prudenzio adotta ...
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La fratellanza è, in senso proprio, un vincolo di parentela, ma come si sa porta con sé una serie di significati più estesi: nella versione online del Dizionario Sabatini Coletti (Corriere.it), si legge [...] sulla misura della famiglia. Come tutti i guerrieri erano «figli» delcapo, allo stesso modo erano «fratelli» tra loro (1981, p. enciclica «Laudato si’» del Santo Padre Francesco sulla cura della casa comune, Cittàdel Vaticano, Libreria Editrice ...
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Danza Mussolini, danza il comunismoCantavano «noi siamo i turchi di domani»: lo dicevano in tedesco perché era una citazione, ma loro erano italiani, anzi emiliani, «[i] ragazzi di Berlino con sangue emiliano», [...] il Muro, l’oltrecortina, il dopoguerra, la città intorno è una cittàdel Nord come le altre» ha detto/letto Ferretti rosso, ma quel suo correre forsennato da un capo all’altro del palco non lasciava spazio a molti equivoci. BibliografiaCodeluppi, ...
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Flavio SantiQuanti (Truciolature, scie, onde, 1999-2019)Massa (MS), Industria & Letteratura, 2020 La poesia di Santi si muove […] come prodotto di un’implosione dentro un magma al cui formarsi concorre [...] casetta rossa e storta, su tutta la storia. Punto (e a capo).Piove. Torno a casa, Chiara è da Bersani (dolcetto o scherzetto?), l’ossimoro pasoliniano, mot refrain del Pianto della scavatrice, «stupenda e misera città», retrocesso alla «storia / ...
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I reietti dell'altro quartiere. Alienazione contro convivialità: a proposito di Libellule nella rete di Loretta B. AngioriRei è una microinfluencer: pubblica contenuti per una piattaforma e conduce [...] suo meno conosciuto L'occhio dell'airone, in cui la città di Victoria vive la violenza simbolica di un ordine gerarchico, Bene, – disse sarcastica, – adesso che abbiamo la conferma delcapo ci vorrà un secondo. Le risate di tutti gli ricordarono che ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...
Città del Capo (ingl. Cape Town; nederland. Kaapstad) Città della Repubblica Sudafricana (4.430.367 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale legislativa del paese e capoluogo della provincia del Capo Occidentale. È...
Scrittrice sudafricana di lingua inglese (Wittebergen, Basutoland, 1855 - Città del Capo 1920). Figlia di un missionario metodista tedesco, lavorò fin da giovanissima, facendo studî irregolari e maturando una libertà di pensiero che la portò...