Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] assistenziali che facevano capo direttamente o indirettamente difesa di Roma, che fu dichiarata città aperta, accrebbe il suo prestigio e aveva combattuto l'ideologia (fin dal radiomessaggio natalizio del 1942) e le organizzazioni che a essa si ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] Paesi dell'Europa occidentale e con il resto del mondo, dall'altro la necessità e la gruppo di fedeli ancora presenti nella città a seguito della politica turca di sfavore vi si fa riferimento al Cristo come capo della Chiesa di Grecia, cioè come ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] apparenze non ingannano, questo Islàm dell'Asia sovietica, cui pure fanno capo, nelle statistiche, una ventina di milioni di uomini, è in lenta moralisti come Kāmil Ḥusain, autore del celebre libro La città iniqua (1955): una poetica reinterpretazione ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] stessa continuità fisica della presenza di un membro della casata in città appariva a Giulio una condizione fondamentale. Nell'estate del 1515 sconsigliò Lorenzo di allontanarsi a capo dell'esercito, poiché - egli scriveva - "le cose di costì... in ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] di una politica a carattere nazionale che facevano capo al clero secolare.
Sul terreno diplomatico, C. rapporti con la Francia: Lettres deHenri IV, a cura di B. Barbiche, Cittàdel Vaticano 1968, ad Indicem; B. Barbiche, Lettresorig. de Henri IV à ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] Collegio cardinalizio si frantumava in gruppi facenti capo a singoli cardinali più influenti: il Torrigiani ined. di G. Marini, II, Lettere a G. Fantuzzi, a cura di E. Carusi, Cittàdel Vaticano 1938, pp. 21, 43, 66, 69 s. e J.-F. Georgel, Mémoires ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] de Noailles, destinato a divenire il capo indiscusso della resistenza antipapale, e le J. Bignami Odier, La Bibliothèque vaticane de Sixte IV à Pie VI, Cittàdel Varicano 1973, ad Indicem; A. Quondam, Nuovi documenti sulla crisi dell'Arcadia ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] sul capodel visitatore. Un'ambigua proposta di mediazione del Tanucci, che suggeriva il contemporaneo ritiro del visitatore ele autorità civili, a cura di A. Mercati, I, Cittàdel Vaticano 1954, pp. 454-482. Importanti sono i seguenti epistolari ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] ag. 1745 (ibid., n. 2949) lo scrittore presenterà "al capo della vera relligione questa opera contro il fondatore d'una falsa e materie ecclesiastiche tra la S. Sede e le autorità civili, [Cittàdel Vat.] 1954, I, pp. 330-443. Per il concordato con ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Milano, i Comuni toscani, quasi tutti i signori e le città suddite del pontefice, che tra il 3 dic. 1375 ed il 20 il cui nome era stato fatto dallo stesso Jean de Cros, capo della fazione limosina, mentre il card. Pietro Corsini aveva proposto ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...