CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] conclude il soggiorno veneziano del Castaldi.
Avvocato celebre, rinomato per tanti servigi resi alla città natale. favorito dalla limiti dei petrarchisti: "Leggo talor tutto un vostro volume, / Da capo a piedi ch'io non vi discerno / D'arte o d' ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] fu condannato, insieme con i più stretti seguaci del conte, al bando dalla città.
Probabilmente in conseguenza di questo bando il C. febbraio del 1576 la spaccatura si palesò definitivamente con la scoperta di una congiura al cui capo sembravano ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] cc. 123v-124r). È certo comunque che Piero si trovasse a capo di una famiglia molto numerosa; nel 1435 aveva preso in moglie città di Firenze, 1581, p. 76).
Tuttavia, rammentandone il trionfale rientro in città al ritorno dall’ambasciata del ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] disbrigo degli affari politici e amministrativi della città, come sollecito alla soluzione di pratiche incombenze si dimostrò nella direzione della numerosa famiglia di cui era divenuto il capo alla morte del padre. Il 25 luglio 1511 aveva sposato ...
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CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] , con Bolesas Hassenstein barone di Lobkowitz e Corrado Celtis potrebbero anzi far pensare che il C., al tempo del suo trasferimento nella città tedesca, godesse già di buona fama come erudito e poeta.
Bolesas Hassenstein, viaggiando in Italia e in ...
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MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] relazioni anche al di fuori della città, in terraferma, dove aveva interessi commerciali. In una lettera del 27 luglio 1530, G.P monede false a Brexa" e fu posta una taglia sul capo dei quattro complici, condannati a morte in contumacia (Giovanni Bono ...
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LONGO, Antonio
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 6 maggio 1758, da Giuseppe, cittadino originario appartenente a una delle casate "dichiarate abili e capaci a concorrere alla ducale cancellaria", [...] fu capo pattuglia della guardia nazionale e, da fine luglio a fine novembre, commissario di polizia del , secondo le diverse fasi della vita del L., chiama in causa contesti diversi, dai palazzi di città alle ville, dai palcoscenici alle osterie ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] 'altra opera di questi anni, Manin (Milano 1923), appassionata biografia-encomio del presidente della Repubblica veneziana nel 1848, nonché capo della disperata resistenza della città contro gli Austriaci nel maggio '49.
Il risalto dato alla condotta ...
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CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] uno dei sessanta decurioni della città di Torino, fu a capo della ragioneria del comune ed ebbe la vigilanza Savoia dell'Archivio di Ginevra; Var.276, II, 117(lettera a Luigi Provana del Sabbione s. d.).
Notizie biogr. sul C. in: Torino, Bibl. reale, ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] dallo zio Ottavio, e quindi in quello dei nobili della città natale, dove questi era stato trasferito. A Parma frequentò gli che Antonio Terrarossa, giureconsulto e capo decurione del Comune, per premiare l'operosità del giovane decise di legare a lui ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...