GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] con belle pietre, seguendo i tipi più varî, con influenze monastiche, specie cisterciensi, e dell'architettura delle grandi cittàanseatiche con le quali la capitale, Wisby, era in continue relazioni.
I cisterciensi avevano introdotto in Svezia, l ...
Leggi Tutto
ISLANDA (isl. Ísland; A. T., 65)
Hans W. AHLMANN - Emilio MALESANI - Fabrizio CORTESI - Mario SALFI - Arthur HABERLANDT - John STEFANSSON - Anna Maria RATTI - Vermund G. LAUSTSEN - Giuseppe CIARDI-DUPRE' [...] di capo di polizia e di esattore di tasse, e in 8 città che sono governate da un podestà (bæjarfógeti), che ha gli stessi poteri Bergen, passa poi agl'Inglesi e finalmente alle cittàanseatiche per diventare nel 1602 un monopolio di alcuni mercanti ...
Leggi Tutto
Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] molti secoli la birra fu soltanto prodotto casalingo. Nel sec. XIII divenne merce commerciabile essendosene favorita l'importazione dalle cittàanseatiche. Nel 1838 la fabbrica di birra Kongens Bryghus, le cui origini risalgono al sec. XV, iniziò la ...
Leggi Tutto
UTRECHT (A. T., 44)
Adriano H. LUIJDJENS
Carlo MORANDI
Città olandese, capoluogo della provincia omonima, sul Kromme Rin, che entro la città si divide in Oude Rijn, Waartsche Rijn e Vecht. Poco fuori [...] del Reno si era scavato un letto nuovo e non passava più a Utrecht; varie domande della città di essere ammessa tra le cittàanseatiche non furono accolte. Tuttavia, come sede del vescovo, Utrecht rimaneva il centro culturale e artistico dell'Olanda ...
Leggi Tutto
È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] l'epoca dell'assolutismo. Così la sostituzione di nuove potenze marittime alle antiche (Spagna, Portogallo, Venezia, Genova, Cittàanseatiche), tutte più o meno in decadenza, l'allargarsi dei traffici marittimi, il sorgere di nuovi imperi coloniali ...
Leggi Tutto
Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] Impero concesse a Brema nel 1646 da Ferdinando III, provocano nei principi dei territorî vicini una reazione in favore della cittàanseatica, in modo che, nella cosiddetta guerra di Brema, decisa nel 1666, essi si schierano al suo fianco contro il re ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO I Pavlovič, zar di Russia - Nato il 23 dicembre 1777 dal granduca Paolo Petrovič (poi Paolo I) e dalla granduchessa Maria Feodorovna (già Dorotea di Württemberg), salì al trono di Russia il [...] Bernadotte, come futuro successore di Carlo XIII sul trono di Svezia, dava a Napoleone, già signore delle cittàanseatiche, la supremazia sul Baltico. Soprattutto poi offendevano la Russia i non dissimulati disegni napoleonici sull'Oriente balcanico ...
Leggi Tutto
MAGDEBURGO (antico alto tedesco magad "vergine"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Importante città della Germania (ventesima per numero di abitanti), un tempo [...] tra le maggiori cittàanseatiche continentali e ora capoluogo della Sassonia prussiana, posta sulla sinistra dell'Elba, in ottima posizione commerciale, nel punto dove questo fiume, nel suo corso medio, si dirige maggiormente verso O. e viene ...
Leggi Tutto
Nato nel 1577, succedette a suo padre, Federico II, nel 1588. La reggenza fu affidata a quattro senatori. Assunta poi nel 1596 la direzione del governo mirò a conquistare al suo paese una grande influenza [...] di disputarsi il dominio del Baltico, dopo il crollo della potenza anseatica. Sparsasi, nel 1599, la voce di un'intesa tra l' attraverso l'Olanda, con le forze danesi; le cittàanseatiche diventarono piazze di arruolamento di mercenarî e di ...
Leggi Tutto
TALLINN (in ted. Reval; in russo Revel′; A. T., 58)
Michael HALTENBERGER
Francesco TOMMASINI
*
Capitale dell'Estonia, ne è anche la più grande città. È sita nella parte NO. del paese, sul Golfo di [...] insieme all'Estonia all'Ordine Teutonico. Durante il dominio tedesco fu una delle più importanti cittàanseatiche (apparteneva già dal 1285 alla lega anseatica). Caduta nel 1561 sotto il dominio svedese, passò nel 1710 sotto quello russo e rimase ...
Leggi Tutto
anseatico
anseàtico agg. [dal lat. mediev. hanseaticus, der. del medio alto ted. Hanse «raggruppamento»] (pl. m. -ci). – Della Hansa, lega commerciale costituitasi nel medioevo tra città tedesche, cui si associarono in seguito anche città...
navigare necesse est, vivere non necesse
(lat. «navigare è necessario, vivere non è necessario»). – Parole pronunciate, secondo la tradizione (Plutarco, Vita di Pompeo, 50) da Pompeo davanti ai soldati che durante una tempesta non volevano...