Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] Speed zone! (1989), Atomic twister (2002) e Alien hunter (2003). Ricordiamo infine l'italiano Giuseppe Gentile, bronzo a CittàdelMessico 1968 nel salto triplo, che interpretò il ruolo di Giasone nella Medea di Pasolini accanto a Maria Callas. Fra ...
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Paralimpiadi
Luca Pancalli
Bruno Marchesi
Introduzione
di Luca Pancalli
La FISD (Federazione italiana sport disabili) è riconosciuta, a tutti gli effetti, dal CONI. In virtù di questo, promuove, diffonde [...] . - La terza edizione dei Giochi Paralimpici non fu disputata nella stessa sede dei Giochi Olimpici, cioè CittàdelMessico, a causa delle difficoltà che l'altitudine messicana avrebbe potuto arrecare agli atleti paraplegici. Guttman accettò quindi ...
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Ginnastica
Bruno Grandi
La storia
Le origini
Il nome deriva dal greco gymnòs ("nudo") e si riferisce alla consuetudine invalsa nella Grecia classica di eseguire esercizi ginnici a corpo nudo. Per gli [...] irripetibile per la continuità di tutte le sue parti. Vinse anche l'argento agli anelli e il bronzo alle parallele.
A CittàdelMessico (1968) la scuola giapponese prevalse in tutti i concorsi. Fu l'Olimpiade dominata da Sawao Kato, che vinse anche l ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] concentrati e vicini come mai prima d'allora, snellendo notevolmente la mobilità. L'opposto di quanto era avvenuto a CittàdelMessico, che costruì impianti belli e funzionali, ma troppo distanti gli uni dagli altri.
Lo Stadio Olimpico aveva la pista ...
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Atletica - Le specialità: il mezzofondo
Roberto L. Quercetani
Il mezzofondo uomini
Non esistono confini precisi per la delimitazione del mezzofondo (in inglese middle distance running), ma nel concetto [...] rare eccezioni, tutto tornò come prima e ancor oggi il primo giro più veloce è la regola.
Ai Giochi Olimpici di CittàdelMessicodel 1968 Ryun giocò le sue carte nei 1500 m mentre sugli 800 m prevalse l'australiano Ralph Doubell, che eguagliò il ...
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Baseball
Vincenzo Di Gesù
La storia
Il National pastime
La storia del baseball affonda le sue radici nell'antica tradizione dei giochi con bastoni e palla. Già nei geroglifici e nei papiri dell'Antico [...] della Coppa Intercontinentale.
La scissione si risolse nel 1976, grazie ai buoni uffici del presidente del Comitato olimpico messicano, Mario Vasquez Raña. A CittàdelMessico il 4 gennaio 1976 fu fondata una nuova organizzazione unica, che prese il ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] fu lanciata la provocatoria idea di organizzarvi i Giochi Olimpici. Il 17 giugno 1970, a CittàdelMessico, si disputò la partita del secolo: gli azzurri batterono i tedeschi per 4-3 e conquistarono la terza finale dei Mondiali di calcio (poi persa ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] i 100 in 10″0, medaglia d'oro ai Giochi di Roma, a stimolare la ricerca sui tempi di reazione.
A CittàdelMessico '68, dietro a ciascun atleta venne posto un altoparlante, per avere segnali di partenza simultanei: il suono nell'aria si propaga ...
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Temi olimpici: il doping
Claudio Gregori
La progressiva medicalizzazione dello sport
Doping è l'uso di sostanze o metodi potenzialmente pericolosi per la salute e capaci di migliorare in modo artificiale [...] nell'arco di quattro anni. Un caso limite è rappresentato dalla sovietica Olga Karaseva, campionessa olimpica della ginnastica a CittàdelMessico nel 1968, che rivelò di essere stata costretta a concepire un figlio e ad abortire per salire sul podio ...
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MANGIAROTTI, Dario e Edoardo
Fabrizio Orsini
Unigenito di Giuseppe e Alessandrina Oggionni, Dario – nato a Milano il 18 dicembre 1915 – crebbe con la famiglia che il padre formò con Rosetta Pirola [...] della nazionale italiana di spada per circa quindici anni fra il 1965 e il 1980. Per le Olimpiadi di CittàdelMessico e di Monaco venne ripetutamente invitato quale maestro per alcune nazionali straniere senza mai accettare.
Nel luglio 1981 ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...