Conquistatore spagnolo (Medellín, Estremadura, 1485 - Castilleja de la Cuesta, Siviglia, 1547). Dopo aver seguito per due anni i corsi di diritto all'università di Salamanca, irrequieto e desideroso di [...] , poi degli abitanti di Tlaxcala; soffocate varie congiure tra gli stessi Spagnoli, provocate dai partigiani del Velázquez, entrò in Città di Messico (8 nov. 1519). Gli indigeni furono rapidamente sottomessi dagli Spagnoli e più tardi lo stesso ...
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Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte delMessico centromeridionale.
Le prime [...] , fondando il primo nucleo di quella che diventerà in meno di due secoli la più grande cittàdel continente: Tenochtitlán (la futura Città di Messico). Passò un secolo prima che gli A. riuscissero a sottrarsi alla condizione di abitanti di una ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] di Napoleone III andò incontro a insuccessi: l’impresa delMessico si chiuse con un disastro e con la fucilazione di in cemento armato) e di T. Garnier (progetto di città industriale, 1904).
Nel primo dopoguerra abbandonata l’irruenza delle prime ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] addirittura un decremento. Nell’area che qui si considera europea, le città con almeno 100.000 ab. sono oltre 500 (circa 50 in molti Stati d’Europa.
1821: con l’indipendenza delMessico si avvia il processo di dissoluzione dell’impero coloniale ...
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Ambrogio Damiano Achille Ratti (Desio 1857 - Cittàdel Vaticano 1939). Dopo aver studiato a Desio, quindi nei seminari diocesani di Milano e nel Seminario lombardo di Roma, dove fu ordinato prete il 20 [...] del governo tedesco: contro di esso P. XI rivolse l'enciclica Mit brennender Sorge (14 marzo 1937). Assai difficili e talvolta inesistenti o quasi le relazioni con la Russia sovietica, il Messico edilizia del nuovo Stato della Cittàdel Vaticano ...
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precolombiane, civiltà Le culture indigene del continente americano, anteriori alla scoperta di C. Colombo.
Le popolazioni nomadi autoctone si stanziarono nella fase arcaica (7000-2000 a.C.) nell’area [...] poi entrare in crisi, alla fine dell’8° sec., così come altre città dello Yucatán. Del 9° sec. sono le prime migrazioni dei Chichimechi dagli altopiani delMessico settentrionale. In età postclassica (900-1519) iniziò una fase di instabilità politica ...
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Patriota messicano (Coralejo, Guanajuato, 1753 - Chihuahua 1811); parroco di Dolores, si adoperò per migliorare le condizioni di vita degli indigeni; nel 1810, con I. de Allende e J. Aldama, diede inizio [...] delMessico ("Grito de Dolores"). Conquistate Guanajuato e Valladolid (ora Morelia), dove proclamava l'abolizione della schiavitù, raggiunto da migliaia di entusiasti, di cui si nominò generalissimo, H. non riuscì a entrare a Città di Messico ...
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Pseudonimo del poeta cileno Ricardo Neftalí Reyes Basoalto (Parral 1904 - Santiago 1973). Premio Nobel per la letteratura nel 1971, N. è considerato una delle voci più autorevoli della letteratura contemporanea [...] Europa (Parigi, Polonia, Ungheria). Nel 1949 presiedette a Città di Messico il congresso mondiale dei Partigiani della pace. Nel 1951 era in crisi. Nel 1973, quando ormai la minaccia del colpo di stato militare era incombente, N. seguì Allende sul ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] di Messico) morì di v. durante l’assedio degli Spagnoli, che nel 1521 riuscirono a conquistare la città stremata dall’epidemia con un esiguo contingente di armati. Dal Seicento il v. colpì ripetutamente tutti i paesi del mondo abitato. La malattia ...
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Fiume dell’America Settentrionale, uno dei principali fiumi del mondo (5970 km, misurando anche il suo maggiore affluente, il Missouri); alla foce ha una portata media di circa 20.000 m3/s. Il suo bacino [...] comincia la grande navigazione; una trentina di kilometri a monte della città il M. riceve il Missouri.
In contrasto con il Missouri, parte tendono a raggiungere, come bracci indipendenti, il Golfo delMessico.
Il M. sfocia a S di New Orleans con un ...
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sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.
tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...