LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] cui facevano parte anche il cancelliere Aimerico, Guido de Castello (cardinale di S. Marco e futuro papa Celestino p. XVII; II, 2, p. XVII; III, p. XVII; Codice topografico della città di Roma, a cura di R. Valentini - G. Zucchetti, III, Roma 1950, p ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Ibleto (Ibletto, Obietto)
Giovanni Nuti
Nacque nel 1435, probabilmente a Genova, da Gian Luigi del ramo di Torriglia della potente famiglia genovese e da Luisetta (o Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] il F. fu ben presto privato di tutti i suoi castelli e condotto a Milano, dove venne tenuto in stato di la nomina a cardinale, se egli avesse collaborato nella riconquista della città. Il 7 settembre l'accordo fu accettato.
Non appena libero, ...
Leggi Tutto
LIECHTENSTEIN, Giorgio di
Daniela Rando
Nacque intorno alla metà del XIV secolo da una famiglia di origine ministeriale, poi denominata dal castello di Liechtenstein, presso Vienna, che, a partire dal [...] e ottenendo, insieme con il fratello Ernesto, la consegna dei castelli di Pergine, Riva, Ledro e Tenno. Il L. fu costretto Francesco Zabarella per garantirsi contro l'interdetto in cui la città sarebbe potuta incorrere per i fatti di aprile, il ...
Leggi Tutto
GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] poco, come se la sua attività si fosse svolta prevalentemente lontano dalla città. Il 6 ag. 1130 egli è però attestato a Pisa, di S. Maria), e si concluse con la costruzione del castello del Goceano, ai confini meridionali del Giudicato. A quel punto ...
Leggi Tutto
BIZZARRI, Pietro
Silvana Menchi
Nato nel 1525 in Umbria, egli si dice talora "Perusinus", talaltra "Sentinas", cioè di Sassoferrato Castello, come afferma il Giacobilli (Bibliotheca Umbriae, Fulgineae [...] di sfuggire alle loro mani. Così egli decise di ritornare ad Augusta e, avendo ottenuto dal Senato il permesso di insediarsi nella città e dall'elettore di Sassonia una pensione di 100 talleri l'anno, si comprò una casa in una bella località e decise ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] Poitiers alla fine di maggio del 1602 e immobilizzato in questa città più di un mese, il D. assistette impotente all'evoluzione del 9 giugno, ricevette dalle mani di Enrico IV nel castello di Montceaux (Seine-et-Marne, cantone di Meaux) il ...
Leggi Tutto
FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] l'Albergotti ricevette l'ordine di far restituire il castello al commissario del papa e di ratificare gli accordi. , pp. 382, 430, 448; H. Hoberg, Taxae pro communibus servitiis, Città del Vaticano 1949, p. 94; Urbain V. Lettres communes, a cura di ...
Leggi Tutto
DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] mediante la connivenza e l'appoggio degli Imperiali.
Al rientro in città ricoprì nuovamente la carica di savio di Terraferma (1º aprile-30 morì di lì a poco, nel suo palazzo a S. Pietro di Castello, l'8 dic. 1559, "amalato già mesi tre"; una breve ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Guarcino (Leonardo da Patrasso)
Sergio Ferdinandi
Figlio di Pietro, membro della famiglia dei Conti, imparentato con i Caetani e appartenente alla piccola nobiltà della Campagna, e di Perna, [...] Impero e Papato, III, Roma 1983, pp. 310-312; Il viaggio di Enrico VII in Italia, a cura di M. Tosti-Croce, Città di Castello 1993, p. 162; J. Coste, Boniface VIII en procès. Articles d'accusation et déposition des témoins (1303-1311), Roma 1995, pp ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] 104-123; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, ad ind.; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel Medio Evo, Città di Castello 1943, pp. 153-173; Repertorium Germanicum, II, Verzeichnis der in den Registern und Kameralakten Urban VI ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...