CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] seguire personalmente l'inizio dell'opera di fortificazione di quel castello, affidata al suo protetto Piero Strozzi. In questo modo situazione con grande energia, riorganizzando le difese della città in vista di un assedio e sviluppando una intensa ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] luogotenente, il B. si mosse per le sue conquiste. I primi obiettivi furono Imola e Forlì. Entrambe le città si arresero facilmente; solo i castelli offrirono resistenza, ma il loro assedio non durò a lungo. Il B. apparve dinanzi a Imola il 23 nov ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] risoluzione di ascendere nuovamente al trono, e di confinarlo al castello di Rivoli (e quindi sotto chiave a Moncalieri sino alla ), riuscì a spezzare in qualche modo l'accerchiamento della città e a rifornirla dei mezzi necessari per tener testa fino ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] di Verona, Vicenza e Lucca, vendeva alla Signoria di Firenze, per 250.000 fiorini, la città di Lucca e il suo territorio, con tutti i castelli dipendenti, tranne quelli tenuti dal marchese Spinetta Malaspina. Per i Fiorentini era una preda ghiotta ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] ad indurre la regina Elisabetta d'Inghilterra. a rinunciare alla città di Calais che le era stata promessa dai capi ugonotti nel la colse di sorpresa. Morì il 5 genn. 1589 nel castello di Blois. Secondo le sue ultime volontà fu sepolta più tardi ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] di F., vana la missione a Vienna dei conte Luigi Castelli Montiglio, pur gradito a Leopoldo I, ché Vincenzo Gonzaga, , in Paragone, 1988, nn. 459-463, pp. 93 s.; Guerre, Stati e città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C. M. Belfanti-F. Fantini d ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] : come attesta, per l'Istituto per la storia del Risorgimento, Alberto M. Ghisalberti (Maestri e compagni di strada, Città di Castello 1972, pp. 41 ss.).
Le sue allocuzioni ebbero il singolare carattere di richiami alla storia, in quanto rivendicava ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Broglio da Lavello, detto il Tartaglia. Il F., rispose con razzie nel territorio di Chiusi. Il 15 febbr. 1410 nacque a Città di Castello un figlio naturale del F. cui fu imposto il nome di Oddo.
Il 17 maggio fu eletto pontefice dell'obbedienza pisana ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] pressione dei nemici consentì a F. III di riprendere Pietraperzia, Gangi e i castelli del Siracusano. Restarono in possesso degli Angioino-aragonesi le città occupate sulla costa tirrenica e nel suo entroterra. Fuori dalla Sicilia rimasero a F ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] foglio del De minimo a causa di un repentino allontanamento dalla città (per cui la dedica relativa fu composta dal Wechel). Stampati dagli sbirri e condotto alle carceri di S. Domenico di Castello. Si apriva così la fase veneta del processo, che si ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...