(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] le oche (Gänsemännchen-Brunnen, 1550) e della Virtù (Tugendbrunnen, 1585-89), è caratteristico ornamento della città. Il castello (sec. 12°-15°) domina la città. Altri edifici civili notevoli: Municipio (14° sec., rifatto nel 1616-22 da J. Wolff il ...
Leggi Tutto
Condottiero (Città di Castello 1414 - ivi 1486); nipote di Vitellozzo, fu bandito insieme a questo da Città di Castello come uno degli autori dei disordini civili (1428); riammesso nel 1432, occupò numerosi [...] dei nobili. In urto con papa Paolo II e poi con Sisto IV, diresse con molto valore la resistenza di Città di Castello all'assedio (1474) delle milizie della Chiesa. Relegato in Urbino dopo la capitolazione, rientrò in patria (1482) con l'appoggio ...
Leggi Tutto
Mercante e uomo politico (m. Città di Castello 1462). Arricchitosi col commercio, ebbe presto intorno a sé molti sostenitori a Città di Castello. In contrasto coi Guelfucci e costretto a fuggire (1419), [...] l'appoggio di Braccio da Montone (1424) e, alleatosi con i suoi antichi nemici contro i Bracceschi, scacciò costoro da Città di Castello, che difese poi dall'esercito di papa Martino V. Nuovamente scacciato dal 1428 al 1432, quando rientrò fu tra gli ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia umbra (Città di Castello), le cui origini risalgono al sec. 12º. Si ricordano: Giovanni Niccolò, che combatté sotto le bandiere di Rinaldo Orsini (sec. 14º); Niccolò di Riccomanno (sec. [...] 15º), che fu abbreviatore della Cancelleria apostolica, ricevette il titolo di conte palatino e ordinò al Pinturicchio gli affreschi nella cappella in S. Maria in Aracoeli; Niccolò (sec. 16º), che militò ...
Leggi Tutto
Condottiero (Città di Castello 1519 - Parma 1574). Servì dapprima la casa Medici, poi entrò al servizio di papa Paolo III, alla cui famiglia restò sempre legato. Inviato da Paolo III, dopo l'uccisione [...] Luigi Farnese duca di Parma (1547), a presidiare la città, fu poi confermato luogotenente generale del principato da Ottavio Farnese gli eserciti di Giulio III e Carlo V (1551-52). A lui si deve l'edificazione del palazzo Vitelli a Città di Castello. ...
Leggi Tutto
GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] diplomatica dei senatori di Roma, Roma 1791, II, pp. 455, 461 s.; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello, II, Città di Castello 1842, pp. 33 s.; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, Firenze 1875, II, p. 516; G. Lesca ...
Leggi Tutto
GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] p. 84; VII, Legazioni e commissarie, 2, ibid. 1970, pp. 223, 225; G. Muzi, Memorie ecclesiastiche e civili di Città di Castello, VII, Città di Castello 1844, pp. 99 s., 106; U.G. Mondolfo, Pandolfo Petrucci signore di Siena, Siena 1899, pp. 106, 114 ...
Leggi Tutto
BUFALINI, Giulio
Luigi Gennari
Nato a Città di Castello verso la metà del sec. XVIII nella nobile famiglia dei marchesi di San Giustino, simpatizzò ben presto per le idee illuministiche. Per questo, [...] la notizia della rivolta, il governo repubblicano inviò in quelle regioni con pieni poteri il Bufalini. Questi, giunto a Città di Castello il 26, ai primi di maggio ne uscì con l'artiglieria per combattere gli insorti, ma fu costretto a rientrare ...
Leggi Tutto
AZZONE
Vittorio De Donato
Vescovo di Città di Castello, nato presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Fu eletto vescovo il 30 nov. 1234, quando era già canonico della cattedrale; in tale qualità, [...] 1884, p. 4, n. 15; II, ibid. 1887, pp. 217 s., n. 5225; M. G. Muzi, Memorie ecclesiastiche di Città di Castello, II,Città di Castello 1842, pp. 126-129; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., IV, Venezia 1844, p. 635; P. B. Gams, Series episcoporum ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...