CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] ; A. Ferraioli, Lettere inedite di A. C. al card. Consalvi, Roma 1888; V. Malamani, Un'amicizia di A. C. …, Città di Castello 1890; A. Campani, Sull'opera di A. C. pel recupero... Corrispondenza C. - Angeloni, in Archivio storico dell'arte, V (1892 ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di Camerino, in Il Beato Rizzerio e il francescanesimo nel camerinese, "Atti del Convegno di studi, Muccia 1982", Città di Castello 1984, pp. 15-46; R. Paciaroni, I primi insediamenti francescani nel territorio di Sanseverino Marche, ivi, pp. 60 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] 1398 (Freuler, 1987), in cui Caterina da Siena è raffigurata insieme ad altre quattro sante domenicane - Margherita da Città di Castello, Giovanna da Firenze, Vanna da Orvieto, Daniela da Orvieto -, ognuna raffigurata in preghiera o in estasi, o nell ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] °, nella quale fu inumato uno dei primi vescovi della città. Doveva trattarsi di un edificio riccamente decorato, almeno a vescovo Brunone di Roucy (m. nel 1016) fece erigere nel castello dei vescovi di Langres, a Châtillon-sur-Seine, una chiesa ...
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1. Definizione. - I Cristiani hanno chiamato Nuovo Testamento la seconda parte della Bibbia (v.), contrapposta quale testimonianza del "nuovo patto nel sangue di Cristo" (I Cor., ii, 25, lat. novum testamentum) [...] in avorio più tarde: una valva di dittico nel Museo del Castello Sforzesco a Milano (CS, Volbach, 111, datata intorno al 400 142), e altri; sul lato stretto del sarcofago "a porte di città" di Milano, e sulla metà (sinistra) della placca di avorio di ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sul mare e pavimentare i flutti; io ho sognato di bruciare città per illuminare le mie feste; io ho desiderato di essere donna per Quando Sara discende per la scala dei sotterranei del castello, come non pensare alla sepolta viva Lady Madeline Usher ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] mostra un frammento di dittico oggi a Milano (Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Applicata). A provocato da un uso ininterrotto. È il caso delle chiese di Babylon (Città Vecchia del Cairo), dei monasteri dello Wādī Naṭrūn o di quelli di San ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1913; G. Prezzolini, Ilgiornale di un pittore: G. F., in Uomini 22 e città 3, Firenze 1913, pp. 235-244; A. Soffici, G. F., in La e la scuola di Castiglioncello (catal. della mostra al Castello Pasquini in Castiglioncello), a cura di P. - F. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] a Colonia, fino alla metà del sec. 12°), ma anche nelle città (Haithabu, secc. 9°-10°; Lubecca, sec. 13°). Nel del 13° secolo. A Brunswick si trovano il celebre leone del castello (datato probabilmente 1166), il candelabro a sette bracci del duomo e ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Cristo che porta la croce, in una miniatura del Salterio di Křivoklát (Castello, Bibl., I.b.23, c. 10v), emoziona già anche solo per del IX Congresso Internazionale di Archeologia Cristiana, Roma 1975", Città del Vaticano 1978, I, pp. 331-369; A. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...