ACROPOLI (᾿Ακρόπολις)
¿ A. Della Seta
È la sommità o, ancor meglio, la parte alta della città. Di questo valore rimane traccia, anche in età greca tarda, nell'uso dei due vocaboli separati ἄκρα πόλις.
La [...] posti su colline, non si può parlare di vere e proprie acropoli di città per i palazzi di Festo e Haghia Triada; il palazzo di Cnosso poi difficile accesso, e piantò sulla cima di essi il castello del principe. Non di rado queste nuove acropoli, per ...
Leggi Tutto
Vedi FILIPPI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FILIPPI (Φίλιπποι, Philippi)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Tracia ribattezzata da Filippo II nel 357-6 a. C., situata sulle pendici settentrionali del [...] .). Prima tappa per chi approdasse dall'Asia, F. fu la prima città europea ove S. Paolo fondò una comunità cristiana (49 d. C.); tracce micenee. L'acropoli della città classica, ove ora sorgono i resti di un castello bizantino, è circondata da mura a ...
Leggi Tutto
Vedi CAGLIARI dell'anno: 1959 - 1994
CAGLIARI (Carăles o Karăles, meno frequente Caralis al sing., da un etimo punico)
G. Pesce
Antica città della Sardegna.
È nominata da numerosi scrittori di lingua [...] . Un acquedotto, costruito nel I sec. d. C., portava acqua potabile alla città dalle montagne sopra Siliqua. L'acropoli era, probabilmente, sull'altura detta oggi "il Castello" (dove, nel tardo Medioevo, s'insediarono le famiglie della nobiltà). Nel ...
Leggi Tutto
Vedi MITILENE dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MITILENE (Mitilini)
G. Colonna
Denominazione moderna, di origine bizantina, dell'isola di Lesbo, derivata per estensione da quella del capoluogo. L'isola, [...] castello genovese dei Gattelusi (XIV sec.), permettendo una diretta comunicazione N-S fra i due porti. La città, con serie di archi anche a doppio ordine.
2. Delle rimanenti città dell'isola non restano che avanzi modestissimi, per lo più limitati a ...
Leggi Tutto
SESSA AURUNCA (Suessa Aurunca) (v. vol. vii, pag. 548)
N. Valenza
Cittadina della Campania nel cui territorio le prime testimonianze di vita risalgono alla fine dell'VIII sec. a. C.; alcune tombe infatti, [...] da fontana monumentale.
Sul lato O dell'arce, incorporate nel Castello, sono delle sostruzioni con arcate su paraste, appartenenti a due ora la facciata del Duomo.
A 2 km circa dalla città, la strada che andava verso Sinuessa, con un basolato in ...
Leggi Tutto
Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (Lavinium)
F. Castagnoli
Città del Lazio, a 17 miglia a S di Roma, tra Ostia e Ardea, situata in vista del mare (da cui dista quasi 3 miglia) sopra [...] ): non sembra attendibile la teoria che vuole una città Laurentum distinta da L., altrettanto antica, e identificabile Enea, imperatori, ecc.) e di statue onorarie (ora nel castello Borghese di Pratica di Mare), di iscrizioni relative al culto di ...
Leggi Tutto
Vedi PARO dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PARO (Πάρος, Paros)
L. Guerrini
Isola del gruppo meridionale delle Cicladi, situata tra Nasso e Antiparo.
La tradizione attribuisce originariamente a P. una popolazione [...] parte delle fondazioni ed elementi decorativi reimpiegati in un castello franco. A N, sull'altura di Kastro, 214 e Oxyr. Pap., iii, 408, p. 14 ss.). A S-O della città sono i resti dell'Asklepieion, complesso fornito di due fontane, stoài e una sala ...
Leggi Tutto
ABSIDE (ἁψίς "giuntura, arco, vòlta", absis)
G. Becatti
G. Matthiae
È la terminazione a pianta semicircolare, coperta generalmente da una calotta a quarto di sfera, di una parete; talora aperta nello [...] del IV sec. a. C. con fregio dorico, incorporato nel castello medievale di Paro.
Ma in genere nell'architettura greca arcaica l'a Becatti)
Sarà l'arte romana che introdurrà nelle città greche edifici absidati, ninfei. Solo un'architettura curvilinea ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Elba
Alessandra Caravale
Elba
Isola del Tirreno, la più grande dell’Arcipelago Toscano (lat. Ilva). Gli storici antichi la chiamavano Aithale o Aithalia/e o Aithaleia, [...] in relazione con l’arrivo dei Romani, e, per Monte Castello, una breve rioccupazione fino all’ultimo terzo del I sec. a cui resti sono venuti alla luce al di sotto della città moderna di Portoferraio. Nella baia di Portoferraio è attestata ...
Leggi Tutto
Vedi ANCONA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ANCONA (᾿Αγκών, Ancüna; demotico, Anconitanus)
G. Annibaldi
Città portuale sull'Adriatico, nella regione V augustea a S-E dell'Aesis, sulle pendici occidentali [...] quello d'Oriente, ma scese all'importanza di un castello nel generale ristagno commerciale. Ebbe parte molto notevole nella di S. Ciriaco del V-VI sec. d. C.
La città greca si sviluppò sulle pendici occidentali del Guasco, sulla cui sommità era ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...