Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , La prima guerra d'Africa, Torino 1958, pp. 73-76, 157 s.; E. Corbino, Annali dell'econ. italiana 1860-1914, II, Città di Castello 1931, pp. 175, 179, 190, 233; G. Are, Il problema dello sviluppo industr. nell'età della Destra, Pisa 1965, pp. 329 ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] unirsi al duca di Urbino, agli Orsini, ai Baglioni di Perugia, ai Bentivoglio di Bologna e ai Vitelli di Città di Castello in una confederazione antiborgiana (dieta o congiura di Magione, 24 settembre-8 ottobre 1502). Tuttavia il Valentino, dopo aver ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] il 5 genn. 1502. A. le andò segretamente incontro al castello di Bentivoglio il 1o febbraio. In occasione delle nozze Luigi XII di Reggio, il diritto di fare il sale a Comacchio, città imperiale. In data 17 giugno Leone X convenne con l'imperatore ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] i guelfi e fece distruggere le case dei loro capi, che inseguì fin dentro le città e i castelli dove avevano cercato rifugio e aiuto.
Nella sua provincia F. esercitò il governo spostandosi continuamente, come del resto richiedeva la lotta contro ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] il suo paese e, dopo un breve soggiorno nel castello di Burriana, raggiungeva Barcellona. Solo allora il re d del vero motivo dell'iniziativa, di parecchi feudatari e delle città gelose dei benefici che ne avrebbe ricavato Palermo, degli ambienti ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Ferrara del 1428 i Veneziani si fecero cedere dal Visconti la città di Brescia che avevano conquistata; alla pace di Ferrara del ; elesse come residenza sua e dei suoi confratelli il castello di Ripaglia sul lago di Ginevra, non lungi da Thonon ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] . 317-448; VI [1913], pp. 42-136), gli Studi sull'età dei Gracchi. La tradizione storica sulla rivoluzione graccana (I, Città di Castello 1914). Postumi videro la luce la voce Mura e Fortificazione, C. Appendice: l'agger, pp. 264-266, in Encicl. dell ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] settembre 1311, diventando in seguito suo vicario in quella città.
Il vicariato del M. a Brescia fu in Tosti Croce, Roma 1993, pp. 1-11; G. Fiori, I Malaspina. Castelli e feudi nell'Oltrepo piacentino, pavese, tortonese, Piacenza 1995, p. 57; G ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] i servigi resi ai Visconti, cui si aggiunse il possesso del castello di Trezzo.
Di lì a poco il Ducato di Milano di una nuova assenza di Carlo da Milano, il primo riconsegnò la città alla fazione ghibellina e fece confinare Carlo Malatesta e il M. di ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] invece diffusamente nell'analisi delle strutture militari e delle città fortificate, da Cattaro, di cui "si può tener il 3 genn. 1646.
È sepolto nella chiesa di S. Martino di Castello, in uno sfarzoso monumento ch'egli s'era fatto erigere.
Fonti e ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...