BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 1925, p. 884; G. Ermini, Storia dell'università di Perugia, Bologna 1947, p. 439; L. Bonazzi, Storia di Perugia..., I, Città di Castello 1959, pp. 585, 587; L. Martines, The career and library of a 15th century lawyer, in Annali di storia del diritto ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] Ricordi e versi giovanili del 1848,ibid. 16 marzo 1907, pp. 173-189; infine Note intime (abbozzo postumo), Città di Castello 1909.
Fonti e Bibl.: Comune di Sarteano (Siena), Arch. anagrafico. Cenni biografici sono in G. Astori, Corrispondenza inedita ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Figlio illegittimo di Giovanni (II) il Giovane (m. nel 1342), fu il terzo della famiglia con questo nome. In data imprecisata divenne [...] imporre a Matteo Palizzi che il re Ludovico lasciasse la città, sottraendo così il sovrano al suo controllo. In giugno e il 29 dicembre Lentini fu conquistata, con eccezione del castello vecchio, dove la moglie del C., Margherita Passaneto, figlia ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] eletto deputato nella lista che i costituzionali di quella città formarono insieme con Mussolini e con altre personalità fasciste. , fu brutalmente malmenato, quindi rinchiuso nelle carceri del castello di Novara. Nelle sue memorie il B. dichiarò di ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] Anche Zaccaria gli scriveva: si trovava in un castello presso Parigi, trattato con riguardo, ma prigioniero. era li formenti havuti dal Sig. Turco, tuti li habitanti nella città di Venetia, et in le terre circonvicine sotto quel Domituo, seriano ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] elencati i titoli dei più significativi studi eseguiti dal D. a Berlino; Antico, tardo antico ed era costantiniana, Città di Castello 1974, pp. 22-31). Testimonianza della ricchezza interiore, che fu dell'uomo come del filologo, sono le scritture ...
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MAIONE da Bari
Berardo Pio
Figlio di Leone de Rayza e di Kuraza, nacque nei primi decenni del XII secolo da una famiglia dell'élite urbana di Bari.
Il padre, che compare nella documentazione come giudice [...] M. - reo di aver spinto il re a togliergli il castello di Noto - e una grave malattia che aveva colpito il sovrano grandi feudatari e dei centri urbani, si estese rapidamente coinvolgendo città importanti come Napoli e Salerno e un nutrito gruppo di ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] semiperiferica rispetto al nucleo urbano, con funzioni di controllo politico e militare, più che di difesa della città. Dell'esistenza di questo castello non ci è giunta traccia, se si esclude, come vedremo, un labile riferimento in un documento di ...
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CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] discesa verso Roma e poi la lunga permanenza di C. nella città, tanto che ad un certo punto se ne rischiò la neutralizzare il forte partito urbanista. Intanto veniva posto l'assedio al castello di Nocera. Il 15 gennaio il papa a sua volta depose ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] rimettere ordine nella sua vita disordinata), in quella città piena di rifugiati, perseguitati dalla Santa Alleanza e ai soldati malati e feriti. Trascorse gli ultimi anni nel suo castello di Coye, un villaggio dell'Oise, di cui divenne anche maire ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...