BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] il 5 luglio da Berengario, marchese di Busca, la metà del castello e del borgo di Cossano Belbo e un sedicesimo della contea di e ne aveva in tutela i figli, s'impadronì della città di Didimotico e assediò Adrianopoli, proponendo ai Greci di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] comaschi e nel 1498 l’esplorazione della biblioteca del castello di Pavia e il libero spostamento nel ducato per ’obiettività di fondo, egli è partecipe della storia della sua città: parla infatti dei Milanesi come dei «nostri» ed è consapevole ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] . Settia, Comuni in guerra. Armi ed eserciti nell'Italia delle città, Bologna 1993.
Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1994.
R. Licinio, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] possibile riconquistarli, ciò che valeva anche per la città di Pavia. Il suo corpo avrebbe dovuto essere , 303, 316, 323 s.; C. Magenta, I Visconti e gli Sforza nel castello di Pavia e loro attinenze con la Certosa e la storia cittadina, II, Milano ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] le nozze. Secondo il Chronicon siculum la regina l'11 maggio 1376 concesse al marito la contea di Acerra, la città di Teano e alcuni castelli nel Regno, mentre, a quel che pare, lo investì del principato di Taranto solo nel 1380.
Le trattative in ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] ; M. Guardabassi, La marchesa Florenzi Waddington e A. F. (1849), Perugia 1950; L. Bonazzi, Storia di Perugia dal 1495 al 1860, I, Città di Castello 1959, pp. 11, 37 ss., 284, 317, 345, 361, 369, 377, 381 s., 408, 416, 488 s., 491, 494 s., 497, 513 ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ott. 1375, dopo aver fatto uccidere nel castello di Peschiera il fratello Paolo Alboino, ivi 107, 110 s., 114, 117, 119, 127 s., 130, 132, 144; P. Zagata, Cronica della città di Verona, a cura di G.B. Biancolini, I, Verona 1745, pp. 81, 93-98; II, ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] quell'abbandono, il papa le affidò l'incarico di governare le città di Foligno e Spoleto, dove ella si condusse, al sesto duca pretese, però, una dote altissima: 100.000 ducati, i castelli di Cento e della Pieve, gioielli e altri oggetti preziosi per ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] una intensa attività di colonizzazione, si fondavano villaggi e città, le imposte in natura furono sostituite da imposte in denaro, furono emanati decreti sull'economia, costruiti castelli, chiese, scuole, mentre si mirava ad assicurare alla Lituania ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] carte che si conservano nello Archivio del Capitolo metropolitano della città di Trani (dal IX secolo fino all'anno 1266), l'immaginario, ibid., pp. 23-62 (ora in Castel del Monte. Un castello medievale, a cura di R. Licinio, Bari 2002, pp. 1-51); M ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...