Comune della prov. di Roma (142,5 km2 con 16.635 ab. nel 2007), situato a 280 m s.l.m. su un dosso trachitico che domina la sponda sud-occidentale del lago omonimo (➔ Bracciano, Lago di). Consta di un [...] del sec. 15°, con Napoleone, iniziarono la costruzione del castello, terminato dal figlio Gentil Virgilio. Gli Orsini nel 1494, riuscirono a occupare B. soltanto nel 1501. Gli Orsini riebbero la città nel 1560 da papa Pio IV, che la eresse per loro in ...
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(o Cintra) Cittadina del Portogallo centro-occidentale (27.000 ab. nel 2004), nel distretto di Lisbona (20 km a NO di questa città), situata a 207 m s.l.m. sulle pendici nord-orientali della Serra de S. [...] I (14° sec.) e terminato da Emanuele I (16° sec.), conserva parti gotiche, moresche ed elementi di stile manuelino; il castello dei Mori, eretto nell’8° sec. e più volte modificato, è un importante esempio di architettura militare musulmana; il Paço ...
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Swansea Città della Gran Bretagna (169.880 ab. nel 2001), nel Galles meridionale, capoluogo del distretto unitario omonimo (378 km2 con 227.100 ab. nel 2006). Situata 57 km a NO di Cardiff, sorge in un’insenatura [...] commerciale (esportazione di antracite).
S. sorse intorno al castello eretto dal normanno Henry de Beauchamp nel 1099. Nel fu dichiarata da Giacomo II porto indipendente. Lo sviluppo della città risale al 19° sec., quando divenne il centro di raccolta ...
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Comune della prov. di Macerata (193,8 km2 con 13.223 ab. nel 2008). Il centro è situato a 235 m s.l.m., alla destra dell’alto corso del fiume Potenza. Il nucleo originario costituisce la città alta (Castello) [...] ormai abbandonata. Industrie alimentari, calzaturiere e dei materiali per l’edilizia.
La cittadina sorge 2 km a O di un antico centro piceno, chiamato in età romana Septempeda. Municipio nel 90 a.C., poi ...
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Comune della Città metropolitana di Bari (50,6 km2 con 26.427 ab. nel 2008). È costituita da un nucleo antico, con vie strette e tortuose, e da una parte più recente, a strade larghe e rettilinee, con [...] delle crociate: secondo alcune fonti, fu distrutta e poi ricostruita da Carlo d’Angiò (1277), che vi fece edificare anche il castello. Renato I re di Napoli nel 1436 la infeudò a Landolfo Maramaldo e, dopo la ribellione di costui, a Niccolò Toraldo ...
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Comune della prov. di Napoli (17,7 km2 con 65.224 ab. nel 2008). La città è situata nel Golfo di Napoli, ai piedi dei Monti Lattari. Si stende a semicerchio, in mezzo a una rigogliosa vegetazione; è una [...] di acque di diversa qualità (carboniche, ferruginose, bicarbonato-calciche, cloruro-sodiche, solfuree ecc.).
Sorse intorno al castello fortificato dell’antica Stabiae, che le diede il nome. Partecipò alle lotte di successione del Napoletano tra 14 ...
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Płock Città della Polonia centrale (126.807 ab. nel 2008) nel voivodato di Mazowieckie, situata sulla destra della Vistola, 90 km a NO di Varsavia. Porto fluviale e mercato agricolo con importanti industrie [...] e Ucraini nel 1280, nel 1371 fu munita di un nuovo castello e di mura da re Casimiro il Grande. P. raggiunse così grande splendore divenendo (16° sec.) la città più importante del regno polacco dopo Cracovia; successivamente decadde, eclissata da ...
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Comune della prov. di Rovigo (113,5 km2 con 20.458 ab. nel 2007). Il centro sorge sul Canal Bianco (Tartaro) in diretta comunicazione con l’Adriatico e, mediante un sistema di chiuse, con l’Adige e il [...] Po.
L’antica città (Adria o Adria Hadria) si trovava a soli 12 km dal mare e fiorì particolarmente nei periodi veneto (6°-5° sec. a. per l’interramento del porto. Nel Medioevo fu il maggior castello del Polesine, ma dopo il 1482 si venne spopolando, ...
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Västerås Città della Svezia (133.728 ab. nel 2008), sulle coste NO del Lago Mälaren, capoluogo della contea di Västmanland. Situata in un’area pianeggiante contraddistinta dalla presenza di numerosi laghi, [...] cui, sotto Gustavo Vasa, fu decisa l’introduzione della Riforma in Svezia, e quella del 1544 in cui la corona svedese fu dichiarata ereditaria nella casa Vasa.
La città ha conservato il suo aspetto antico; notevoli la cattedrale (13°-15° sec.) e il ...
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(gr. Μυτιλήνη) Città della Grecia (36.196 ab. nel 2001), capoluogo del nomo e dell’isola di Lesbo. Sorge sulla costa orientale, ad anfiteatro sopra un promontorio che era in origine un’isola, già in epoca [...] essa passò nel 1354 dai Bizantini, in feudo, ai Gattilusio di Genova che la fortificarono con il sovrastante castello (1373), da cui la città trasse l’altro nome di Kàstron. Sotto la sovranità turca (1462-1913) fu capoluogo del distretto delle isole ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...