Imperatore del Sacro romano impero (Vienna 1552 - Praga 1612). Figlio e successore (1576) di Massimiliano II, fu re d'Ungheria (1572), di Boemia e dei romani (1575). La sua politica antiprotestante provocò [...] ; ma la morte stroncò i suoi piani. n Nel castello di Praga raccolse una gigantesca collezione di opere d'arte Parmigianino (Amore che spezza l'arco), passate nelle raccolte asburgiche di Vienna, sono oggi conservate nella pinacoteca di questa città. ...
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(gr. Μίλητος) Antica città sulle coste dell’Asia Minore. Abitata già nella preistoria, nei sec. 13°-12° a.C. vi si stabilì una colonia ionica proveniente dall’Attica e dalla Beozia. Dall’8° al 6° sec. [...] sulla fine del 6° sec. si ribellò con le altre città ioniche, ma la lotta finì disastrosamente per gli insorti: nel e infine il grande teatro romano, su cui poi si impiantò un castello bizantino. A S si stendeva la necropoli. Dalla porta Sacra usciva ...
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(giapp. Ōsaka) Città del Giappone (2.635.420 ab. nel 2006), capoluogo della omonima prefettura (1869 km2 con 8.811.653 ab. nel 2007), seconda città del paese per popolazione e per importanza del ruolo [...] , per lo sviluppo del commercio urbano. O. forma, con le città di Kobe, Kyoto e altre, un immenso agglomerato urbano (con 16 residenza di Toyotomi Hideyoshi, che vi costruì l’imponente castello (1583-86), distrutto nel 1615 e varie volte ricostruito ...
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(ted. Lauis) Città della Svizzera meridionale (54.437 ab. nel 2009), nel Canton Ticino, situata a 246 m s.l.m. sulla sponda nord-occidentale del lago omonimo. Ha una certa importanza industriale (impianti [...] il suo possesso, iniziata già nella prima metà del 12° secolo. Alla fine del 13° sec., munita di un castello e cinta di mura dai Comaschi, la città fu fatta centro di un vasto distretto amministrativo denominato Valle di L., retto da un capitano. La ...
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Comune della prov. di Viterbo (63,9 km2 con 4181 ab. nel 2007). Il centro è situato a 350 m s.l.m., sulla sponda NE del lago omonimo. Il borgo medievale è sul pendio; la parte nuova si sviluppa lungo la [...] ai Monaldeschi; nel 1451 tornò, stabilmente, alla Chiesa.
Della città antica sono state rinvenute tre acropoli, un sacello della dea sec., e per la cappella del Miracolo di B., e il castello, del 12° sec., a pianta quadrangolare.
Bolsena Lago di B. ...
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(pol. Kraków) Città della Polonia meridionale (756.441 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Małopolskie (15.190 km2 con 3.282.378 ab. nel 2008), posta a 214 m s.l.m. sulle due rive della Vistola. [...] di Svezia e dei Russi. Passata all’Austria nel 1795, fu dichiarata città libera dal Congresso di Vienna ( Repubblica di C.), ma nel 1846 italiani (SS. Felice e Adautto, 10° sec.; castello reale gotico, ricostruito nel 16° sec.; duomo: cripta ...
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Comune della prov. di Roma (7,4 km2 con 1950 ab. nel 2008, detti Nemesi, letter. Nemorensi). Sorge sui colli Albani, su uno sprone che scende verso la sponda NE del lago omonimo. L’abitato (feudo dei conti [...] Frangipane e degli Orsini) è in parte raccolto attorno al castello Orsini, disposto in pendio. Caratteristiche sono le colture di o lacus nemorensis), si riunivano i rappresentanti di 8 città latine.
Già nel Rinascimento era nota l’esistenza in ...
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(gr. ῎Εδεσσα) Antica capitale dell’Osroene (Mesopotamia settentrionale); l’attuale Urfa (Turchia). Fondata da Seleuco I di Siria (303 a.C.) sul luogo della precedente Ūrhāi, ebbe popolazione greco-araba. [...] nel 1144 cadde però in potere dei Musulmani e nel 1637 fu occupata dai Turchi ottomani.
La città attuale conserva avanzi del baluardo e del castello. Nella cittadella, resti di un tempio di Baal detto Trono di Nemrud; sono stati scoperti interessanti ...
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Comune della prov. di Messina (24,2 km2 con 32.676 ab. nel 2008, detti Milazzesi, letterariamente Milaiti). È situato sulla costa nord-orientale della Sicilia, parte sul promontorio omonimo e parte sulla [...] . fu presa dai volontari guidati da Garibaldi, dopo una battaglia inizialmente favorevole ai borbonici che difendevano la città.
Il castello (costruito da Federico II nel 13° sec. inglobando elementi di un fortilizio normanno) domina il centro antico ...
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Comune della Puglia (147,2 km2 con 93.275 ab. nel 2020) capoluogo di provincia con Andria e Trani. È situata a 15 m.s.m. sul Mare Adriatico, a S della foce dell’Ofanto, al margine settentrionale delle [...] e ai Longobardi. Nel 1190 ottenne dai Normanni il titolo di città; sotto gli Hohenstaufen, nel sec. 13°, ebbe i primi spiaggia di B. dai Veneziani che l’avevano presa in Oriente; il castello, con resti di età sveva, ricostruito nel sec. 16°.
Per la ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...