AVVOCATI, Uberto (Avvocatis, degli Avvocati)
Vittorio De Donato
Nato, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, da nobile casato piacentino, fu canonico di Lodi e camerario di Gerardo Bianchi, cardinale [...] a far catturare Bonifacio, che si era rifugiato nel castello di Sirolo presso Ancona, e quindi a punirlo). Il ed arcivescovi di Bologna, Bologna 1787, p. 53; S. Muzzi, Annali della città di Bologna..., II, Bologna 1840, pp. 425, 452 s., 526, 571 s ...
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CAPECE, Corrado
Franca Petrucci
Della nobile famiglia napoletana dei signori di Tramutola, secondo alcuni storici, o sorrentino, secondo altri, nacque nella prima metà del sec. XV.
Non più giovanissimo [...] papa non tardò ad affidare anche il governo temporale della città. Con la bolla di nomina del 12 maggio 1469, Paolo . capitolare di Benevento, Benevento 1940, p. 9; A. Zazo, Il castello di Benevento (1321-1860), in Samnium, XXVII (1954), p. 144; A ...
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ERMENALDO (Ermenaldus, Hermenaldus)
Olivier Guyotjeannin
Di E., successore di Adelardo come vescovo di Reggio Emilia, s'ignorano data e luogo di nascita. L'ultima notizia che abbiamo su Adelardo risale [...] confermava alla Chiesa di Reggio i diritti comitali, con teloneo, sulla città e per un raggio di 4 miglia al di fuori di essa, di E. fece edificare la chiesa di S. Prospero di Castello, dedicata appunto al culto di quelle reliquie, e la affidò ...
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ARMATI, Niccolò
Mario Pericoli
Originario di famiglia anagnina, "Nicolaus Armatus canonicus Rothomagen." fu eletto da Bonifacio VIII, con speciale riserva, alla sede vescovile di Todi il 24 apr. 1296 [...] , come al predecessore, la raccolta della decima triennale per il Regno di Sicilia, nel ducato spoletino, nelle diocesi di Perugia, Città di Castello, ecc. La decima della sede di Todi fu versata invece dall'A. ad Angelo, vescovo di Nepi. Nell'estate ...
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BELLABONA (Bella Bona), Scipione
Victor Ivo Comparato
Nacque ad Avellino nel 1603. Entrato nell'Ordine dei minori conventuali, vi ottenne il titolo di baccelliere e, pur trascorrendo ad Avellino gran [...] frontespizio. L'edizione tranese comprende solo i Raguagli [sic] della città d'Avellino. Le vite dei santi sono invece rifluite in un 18; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, II, pp. 13 s.; App., pp. 27 s ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] è probabile che lasciasse al nipote Benedetto il castello di Sismano presso Acquasparta (nella diocesi di Todi 1890, n. 831; G. Caetani. Varia. Regesto delle carte più antiche…, Città del Vaticano 1936, p. 14; L. Leonii, Cronaca dei vescovi di Todi, ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] ritorno a Venezia, dove si recò a S. Pietro di Castello il 28 marzo e il 30 maggio 1512. Non si sa ibid., pp. 59, 260; XVI, ibid., p. 244; F. Sansovino, Venetia città nobilissima e singolare, Venetia 1663, p. 589; A. Giani, Annales S. Ordinis servorum ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] e in tale veste comandò le operazioni militari per la riconquista della città di Spoleto, la cui rocca si arrese solo nell'aprile del possedimenti e privilegi; istituì, nel 1396, nello stesso castello di Pennabilli, la confraternita di S. Maria della ...
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ARBORIO, Giovanni
Axel Goria
Nato da nobile famiglia vercellese guelfeggiante, fu dapprima monaco e poi abate del monastero benedettino di S. Genuario di Lucedio. Nel marzo del 1243 ebbe parte importante [...] torinese, questo, favorito dal prevalere delle forze ghibelline nella città, persistette nella ribellione fin dopo la morte di Federico II e Tommaso II di Savoia, che non volevano consegnargli alcuni castelli. Il 3 luglio 1251 era presso il papa in ...
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ELMI, Giacomo (Iacobus de Clivis)
Pietro Messina
Figlio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Contessa di Trincia Trinci, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) probabilmente poco dopo il 1380, [...] Roma, donde Azzone di lui figlio si partì e fondò un castello presso il fiume Nera" (p. 24). I discendenti di Azzone .V. 1 (Huomini illustri discesi da Foligno e Famiglie nobili di detta Città) e A. VIII. 22 (Memorie per Foligno, Leonessa…). Nel sec. ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...