CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] ed altre località: oltre a quelle già menzionate anche San Vito al Tagliamento, Portogruaro, Ragogna, il castello di Soffumbergo, e inoltre la città di Monfalcone al confine orientale, Muggia e Buie in Istria. Nel maggio-giugno 1398 il C. organizzò ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] le sue truppe all'assedio; il 4 gennaio giunse presso il castello di San Felice, a 5 miglia da Mirandola, e il 6 Legazioni di Bologna e della Romagna con l'obiettivo di togliere la città ai Bentivoglio, ma le truppe che gli erano state affidate (500 ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] , a cura di R. Predelli, Venezia 1904, pp. 42, 44, 76; G. Priuli, I diarii, I, a cura di A. Segre, ibid., XXXIV, 3, 1, Città di Castello 1912, pp. 310, 317; II, a cura di R. Cessi, ibid., XXIV, 3, 2, Bologna 1937, pp. 4, 55, 60, 68, 82, 99, 118, 129 ...
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GUGLIELMO da Vercelli, santo
Giancarlo Andenna
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita, né la famiglia da cui G. ebbe origine; tuttavia, poiché le fonti medievali lo designano sempre con [...] a quattordici anni decise di abbandonare la famiglia e la città natale per recarsi in pellegrinaggio a San Giacomo di Pietro, alla ricerca di una sorgente.
Le guardie del vicino castello di Mercogliano, pensando che i due fossero dei ladri, li ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Christi, in Zeitschrift für Kirchengesch., I (1877), pp. 575-596; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli. I.Città di Castello 1892, pp. 123, 162 s.; B. Croce, Il Beneficio di Cristo, in La Critica, XXXVIII (1940), pp. 115 ss. (e ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] vescovo colpì di scomunica e d'interdetto gli abitanti e la città agli inizi di settembre e se ne andò in esilio volontario e monastero di S. Maria dell'Umiltà (1230), chiesa del castello di Samoggia (1230), S. Giacomo di Castel Leone (1230), ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] donò al capitolo di Ravenna un terreno alle porte della città, del quale fissò con precisione l'utilizzo delle rendite. presso Celestino V, ma sulla strada del ritorno si spense nel castello di Oriolo, presso Faenza il 24 dic. 1294.
Tre documenti ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] maggiore, che permise ai Modenesi di distruggere il castello di Nonantola (1150). In tutta la vicenda, quel arcivescovi di Bologna, Bologna 1975, pp. 127 ss.; A. Hessel, Storia della città di Bologna (1116-1280), Bologna 1975, pp. 21, 36-39, 211; W ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] Paris 1746, pp. 287-313; C. Poggiali, Memorie storiche della città di Piacenza, VII, Piacenza 1759, pp. 231 s.; G. Tiraboschi , Les écrivains dominicains dans la chronique d'Albert de Castello (1516), in Archivum fratrum praedicatorum, XXX (1960), ...
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DAL LEGNAME (de Lignamine, de Oligname, dal Legno, de le Ase), Francesco
Alfred A. Strnad
Apparteneva a una ricca famiglia di origine popolare la quale, trasferitasi da Ferrara a Padova, sin dal 1275 [...] consacrato l'8 genn. 1447 a Roma nella chiesa di S. Maria Nova dal vescovo di Città di Castello che era assistito dal vicario generale del papa per la città di Roma Giosuè Mornúle e dal vescovo (e futuro cardinale) dell'Aquila, Amico Agnifili, mentre ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...