ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] poi, a Bologna, con Domenico Mombelli e con G. Rossini - consulente, nel 1839, del Liceo musicale di Bologna -, che gratuitamente le impartì lezioni per tre anni. Debuttò, interpretando la parte di Climene ...
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CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 'ipotesi del Baini, in seguito comunemente accettata, che il C. sia stato allievo di A. M. Abbatini nella vicina Città di Castello o in Roma, ipotesi troppo palesemente interessata da un lato a sussumere nell'orbita "cattolica" della scuola romana la ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , pp. 207-213; P. P. Donati-E. Giorgetti, L'organo della cattedrale di Arezzo, Cortona 1990, pp. 52, 101; Id., Organi di Città di Castello, in Studi e documentazioni. Riv. umbra di musicol., IX (1990), 18, pp. 3, 6, 10, 30, 33, 37; Id., Le cattedrali ...
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LORENZANI, Paolo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 5 genn. 1640 da una famiglia di artisti (ottonai e medagliari). Il padre, Giovanni Antonio, era nativo di San Terenzo (Sarzana); la madre, Lorenza Baratta, [...] generale F. d'Aubusson de La Feuillade per evacuare i Francesi dalla città. Anche il L. fu imbarcato e giunse a Tolone il 7 aprile infatti in quell'occasione (le magnifiche feste date nel castello di Chantilly dal principe di Condé per il delfino) ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] G. Palomba, Napoli, teatrino al Largo del Castello, quaresima 1790; Firenze, teatro del Cocomero, 1576 s.; Storia del teatro Regio di Torino, II, A. Basso, Il teatro della città dal 1788 al 1936, Torino 1976, pp. 215 s., 248; Storia dell'opera, ...
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PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] a Ferrara e dagli assalti veneziani alle porte della città. Il 5 marzo 1484 il cronista Caleffini annotava, Music, XVIII (1990), p. 180; F.A. Gallo, Musica nel Castello. Trovatori, libri, oratori nelle corti italiane dal XII al XV secolo, Bologna ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] il C. decise di affrontare anche il pubblico di altre città e, dopo aver composto per il teatro S. Carlo Ifigenia S. Carlo, 29 luglio 1818); Elisabetta in Derbyshire,ossia Il Castello di Fotheringhay (libretto di A. Peracchi, Venezia, teatro La Fenice ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] M. incontrò il favore della famiglia di maggior prestigio di quella città, gli Albani, ai quali è dovuta la sua fortuna a amore e Da che vidde, con due violini obbligati) nel castello di Sondershausen (cfr. Gerber). In edizione moderna sono apparse ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] S. Maria Gloriosa dei Frari, la chiesa più grande della città, e la Scuola Grande di S. Rocco, la più assai distanti da quelli delle sonate in «stil moderno» di Dario Castello (1629). L’elemento forse più progressivo delle Canzoni è costituito, ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] con amarezza gli svaghi musicali di cui soleva godere a Bologna, città dalla quale fu bandito nel 1344. La testimonianza si iscrive di esecuzioni di pezzi contemporanei nell'immaginario castello di Buongoverno, dirà di questo madrigale, vecchio ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...