BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] Arturo fu iscritto nell’Istituto musicale Antonio Venturi della sua città, allievo di Paolo Chimeri per il pianoforte e, per le dimissioni. Durante la permanenza a Bolzano tenne corsi nel castello di Appiano. Nel 1952 e dal 1956 al 1965 ripeté ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] al collegio dei padri somaschi a S. Antonio di Castello. Successivamente, in età compresa fra i diciassette e i nel 1738, fu inviato a Brescia come camerlengo: nella città lombarda, oltre a svolgere incarichi governativi, si dedicò assiduamente ...
Leggi Tutto
LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] 1620, pp. 131 s.; A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del secolo decimosesto, Città di Castello 1891, passim; O. Kindeley, L. L.' s Solo-Madrigale mit Klavierbegleitung, in Sammelbände der Internationalen Musikgesellschaft, IX ...
Leggi Tutto
COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] dove il padre acquistò delle proprietà e - forse - un castello a Modica; infine si spostò verso l'Italia settentrionale. Prima erano stati scritturati dall'impresa del teatro La Fenice. In questa città la C. cantò nel Maometto II (26 dic. 1822; ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] , come dimostrarono anche i successi alle Terme di Caracalla, al castello di S. Giusto a Trieste, alle Palme di San Remo. nel famedio tra i cittadini illustri del capoluogo lombardo. La città di Ancona ha voluto affiancare il nome di Corelli al ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] e La Wally di Alfredo Catalani con Tebaldi, Il castello del principe Barbablù di Béla Bartók abbinato alla ‘prima’ ’Accademia dei Lincei (1988), la medaglia d’onore della città di Vienna (1990), la laurea honoris causa dell’Università Cattolica ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] , febbraio 1717, citato solo dal Manferrari; l'intermezzo in due parti Vespetta e Milo, libretto di S. Stampiglia, Dresda, teatro nel castello, 25 ott. 1717, in collab. con A. Scarlatti; il dramma in tre atti Astarto, libretto di A. Zeno e P. Pariati ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] ); Antonio (1826?-1876), basso profondo, direttore d’orchestra a Città del Messico dal 1850 al 1861; Ettore (1829-1889?), baritono intensa attività artistica e privata, nel 1878 Patti acquistò il castello di Craig-y-Nos nel Galles, dove il 12 agosto ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] di aiuto finanziario da lui scritta a Francesco II da quella città (Roncaglia, 1933, pp. 298 s.). Ciò induce a credere opera Polifemo, su libretto di A. Ariosti, rappresentata al castello di Lietzenburg nel 1702, con la partecipazione della regina al ...
Leggi Tutto
FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] de' padri della Madonna di Galliera, 1734, e Roma, stesso anno), che ebbe ampia diffusione (Genova, 1736 e 1775; Città di Castello, 1737; Venezia, 1741 e 1746; Foligno, 1742; Spoleto, 1745); Gesù adorato da' re magi (Genova, 1737, in collab. con ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...