BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] afferma di aver costruito una meridiana a Rupialba, castello di Giulio Rangone, nel 1559 (p. 70). Savoia, I, Torino 1884, p. 396; G. Claretta, I marmi scritti della città di Torino,Torino 1889, pp. 13-15; G. Libri, Histoire des sciences mathématiques ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] nei primi anni Settanta aveva aperto uno studio nella città, destinato a divenire uno dei centri più prestigiosi dell portarono al G. una condanna di venti anni da scontare nel castello dell'Aquila, e mandarono al patibolo Emmanuele De Deo, Vincenzo ...
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FAGNANO (Fagnani, Toschi di Fagnano), Giulio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Senigallia (prov. di Ancona) il 26 sett. 1682 da Francesco e da Camilla Caterina Bartoli.
La sua biografia fino al 1752 e la storia [...] sede della casata feudale dalla quale riteneva di discendere (il castello di Fagnano, oggi non più esistente, tra Bologna e Imola il proprio atteggiamento: ne conseguì il bando immediato dalla città per l'intera famiglia, durato per dieci mesi. Ciò ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] 1746, aveva espresso la sua opinione circa il restauro e la statica del castello di Brescia, nonché sul completamento della facciata del Duomo di quella città con la costruzione di un frontone.
Nel 1755 completò la carriera di docenza universitaria ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] nelle cronache cittadine fin da quando alcuni loro esponenti vennero imprigionati da Ezzelino da Romano nel castello di Bassano (1240). Reinsediatisi in città alla caduta del tiranno, rimasero sotto gli Scaligeri tra le più cospicue famiglie locali; ...
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CAVINA, Virgilio
Ugo Baldini
Nacque a Faenza il 13 nov. 1731, da famiglia nobile originaria del castello di Fognano di Brisighella, trasferitasi a Faenza nel 1690; il padre, conte G. Battista e la madre, [...] di Pio VII Per alias (30 luglio 1804), il C. vi rientrò sollecitamente e venne assegnato alla sede di Palermo. In questa città morì il 2 febbr. 1808.
Fonti e Bibl.: G. B. Mittarelli, De Literatura Faventinorum, Venetiis 1765, col. 56; R. D. Caballero ...
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ALASIA, Cristoforo
Ricciotti Fedriani
Nacque a Sassari il 21 nov. 1869; studiò scienze nelle università di Torino, di Roma e, quindi, di Cagliari.
Nel 1893 iniziò la Carriera didattica, come professore [...] aggiungeva il cognome della madre.
Nel 1901 fondò la rivista Le Matematiche pure ed applicate, che ebbe vita effimera (Città di Castello 1901-1903). Nel 1904, per invito del futuro cardinale P. Maffi, lavorò alla verifica e alle correzioni di tavole ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...