GONZAGA, Curzio
Roberta Monica Ridolfi
Primogenito di Luigi, appartenente al ramo dei Nobili, e di Elisabetta di Ottaviano Lampugnani, andata in sposa a Luigi in seconde nozze nel 1527, il G. nacque [...] del G., il duca Vincenzo I lo investì del castello di Palazzolo nel Monferrato, dandogli il titolo di marchese per Guasti, I, Firenze 1854, p. 256; F. Amadei, Cronaca universale della città di Mantova, III, Mantova 1956, pp. 178-180; R. Erculei, Una ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] con il rispetto della libertà, dei diritti civili e della giustizia sociale.
Bibl.: E. Carrara, Studi di storia letteraria, Città di Castello 1921, pp. 13-15; G. Casati, Manuale di lettura, Milano 1921, p. 19; P. Gobetti, Opera critica, II, Torino ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] , L'imitazione dantesca in un poema del sec. XVIII,in La Romagna ott. 1913, pp. 377-419; G. Crocioni, Le Marche,Città di Castello 1914, pp. 341, 368. Su Salvatore vedi: G. Pitri, Nuovi Profili biogr. di contemporanei ital.,Palermo 1868, pp. 9 ss.; A ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] di vastissimo disegno, troncata dalla morte dell'A., è la Storia della città di Parma (Parma 1792-95, voll. 4), che non va oltre il incompiuta, degli affreschi nella "Camera d'oro" del castello di Torrechiara, i quali erano stati eseguiti dal ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] fu portato dapprima al fallimento, nel dicembre del 1741, e quindi nel 1744 costretto alla fuga a Città di Castello per evitare la galera, perché aveva scritto alcuni libelli, giudicati denigratori, contro il commerciante rivale Leone Feroci ...
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APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] '77, lo sappiamo inserito nelle conversazioni letterarie della città, ma non incontriamo alcuna traccia precisa della, sua come per es., nella lettera IX, la descrizione del diruto castello di Sebenico trasformato in carcere) e libere da quell'enfasi ...
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BONFINI (Bonfinius, de Bonfinis), Antonio
Gerhard Rill
Nacque a Patrignone (Ascoli Piceno) nel dicembre 1427 o nel 1434, da Francesco (o Pierfrancesco) di Achille, appartenente a una famiglia, locale, [...] . Margherita. Nel 1927 gli fu eretta una statua nel castello di Budapest.
Nella letteratura erudita sono talvolta attribuite al B contributi alla storia degli umanisti, II, (Studi e testi, 91), Città del Vaticano 1939, pp. 1-9; G. Amadio, Un discorso ...
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BORGOGNONI, Adolfo
Pino Fasano
Nacque il 4 nov. 1840 a Corropoli (Teramo), da Camillo, medico condotto, e da Clelia Vanni. Nel 1850 la sua famiglia si trasferì a Budrio, e il B. compì gli studi liceali [...] 1878); Studi di letteratura storica, Bologna 1891. Raccolte postume: Scelta di scritti danteschi, a cura di R. Truffi, Città di Castello 1897; Disciplina e spontaneità nell'arte, a cura di B. Croce, Bari 1913. Fuori da queste raccolte rimasero: Del ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Alberto Grilli
Nacque ad Azzate (Varese) il 28 sett. 1882 da Pietro, medico condotto, e da Antonietta Trotti; appassionatosi agli studi umanistici, vinse nel 1900 il concorso per [...] Per questo può essere significativo mettere a confronto i suoi primi contributi critici senecani (Electa Annaeana, Città di Castello 1911; vedi anche De quibusdam deterioribus codicibus Senecae opuscula De ira continentibus, in Athaenaeum, [1913], pp ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] era stata costretta all'esilio e si era dispersa nelle città dell'Italia settentrionale. Un parente della F., Baldassarre, supplica, fu creata superiora dello spedale di S. Domenico in Castello; lo resse fino alla morte.
Gli studi, che ciononostante ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...