COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] dell'Alighieri nel Seicento; aveva altresì curato Le osservazioni sulla "Divina Commedia" di D. Alighieri del secentista N. Villani (Città di Castello 1894); la figura di s. Francesco era stata invece oggetto di vari saggi e dei lavoro Gli eroi dell ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] 1867, pp. 216 ss.; G. Lazzeri, La vita e l'opera letter. di R. C. Saggio critico con app. di docc. ined. orari, Città di Castello 1907; M. Fehr, A. Zeno, Zürich 1912, pp. 29 ss.; J. G. Prod'homme, Deuxcollaborateurs ital. de Gluck…, in Riv. mus. ital ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] pp. 27, 28, 34, 365, 367; G. Zaccagnini, B. B. nella vita e nelle opere,Pistoia 1908; G. Crocioni, B. Baldi,in Le Marche,Città di Castello 1914, pp. 176-198. Sulle opere, B. Baldi, Versi e prose,a cura di F. Ugolini e F. L. Polidori, Firenze 1859; L ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] giovanissimo partecipò alla difesa di Firenze assediata dagli imperiali. Ritornò poi ai suoi studi, accompagnando lo zio Cristofano a Città di Castello, dove questi si recava ad insegnare. Nel 1533 passò a Bologna per seguire i corsi di legge; ma le ...
Leggi Tutto
CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] detti poi pontiniani dal 1442 al 1543, Napoli 1880-82, pp. 229 ss.; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 134 e n. 1, 159 s., 163, 193 s.; G. Schiavello, S. C. umanista del sec. XVI, Napoli 1900 (rec ...
Leggi Tutto
CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] del monastero di S. Zeno di Verona, non dovette seguire la corte pontificia quando questa si trasferì (marzo del 1443) nella città di Siena. Il 5 agosto di quello stesso anno, su invito di Vittorino da Feltre, compose la famosa Epistola ad Ceciliam ...
Leggi Tutto
COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] iscritto come interno al collegio di Lucca e in quella città, ancor giovane, si fece conoscere e amare dai più , pp. 232 ss.; L. D'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, Città di Castello 1907, pp. 71-78; G. Mazzoni, L'Ottocento, I, Milano 1913 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] lo Studio (che di lì a poco, nel 1359, fu di fatto chiuso a causa delle difficili condizioni economiche e politiche della città), ma nelle scuole del Comune. Intorno al 1360 l'insegnamento di F. doveva aver già conseguito un notevole prestigio se il ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Chiaro
Pasquale Stoppelli
Visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, ma di lui restano sconosciuti sia l'anno della nascita sia quello della morte. Né la tradizione del suo nutrito [...] sec. XIII, in Rass. crit. d. letter. ital., X (1905), pp. 117 ss.; S. Debenedetti, Nuovi studi sulla Giuntina di rime antiche, Città di Castello 1912, pp. 15-19; G. Bertoni, Il Duecento, Milano 1913, pp. 97 ss.; R. Palmieri, La poesia polit. di C. D ...
Leggi Tutto
CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] Baccini (Scritti ined., p. XIX) dice che in questa città si trattenne più a lungo di quanto occorresse per la laurea. i piedi e l'inghiotte, mentre una grande fiamma avvolge il castello e lo distrugge.
Rispetto ad altri poeti eroicomici il C. si ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...