MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] che ornavano l'antica Porta Romana, demolita alla fine del sec. XVIII, ora nel Museo del Castello, mostrano i Milanesi che, uscendo dalle città amiche di Bergamo, Brescia, Cremona, ritornano in patria. Vogliono pure esaltare S. Ambrogio che caccia ...
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YEATS, William Butler
Mario Praz
Poeta, nato a Dublino il 13 giugno 1865, figlio del pittore Jack B. Yeats, di famiglia protestante. Fu educato a Godolphin School, Hammersmith, e a Erasmus School, Dublino; [...] 1924. Vers. ital.: Tragedie irlandesi, a cura di C. Linati, Milano 1914; poesie tradotte in La Rosa nel Vento, di F. Gargaro, Città di Castello 1935.
Bibl.: G. Moore, Hail and Farewell, Londra 1911-14, voll. I e III; H. S. Krans, W. B. Y. and the ...
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FORTUNATO, Giustino (XV, p. 754)
Walter Maturi
Scrittore e uomo politico, morto a Napoli il 23 luglio 1932.
Conservatore illuminato, avverso a ogni conato di regime autoritario, il F., come aveva difeso [...] 1931.
Bibl.: Arch. Stor. per la Campania e la Lucania, 1932, pp. 465-747 (fasc. tutto consacrato a G. F.); In memoria di G. F., Città di Castello 1933 (a cura di E. Corbino); G. F., Antologia dei suoi scritti (a cura di M. Rossi Doria), Bari 1948. ...
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Critico letterario, nato a Borgosesia, Vercelli, il 20 giugno 1882; prof. nelle univ. di Cagliari (1928-35), Palermo (1935-36), Milano (1936-37), Catania (1937-39), Pavia (1939-52). Presidente dal 1952 [...] di varî studî critici, tra i quali i volumi: G. B. Bazzoni, contributo alla storia del romanzo storico italiano, Città di Castello 1906; Avventurieri della penna nel 600, Firenze 1924; Saggi e ricerche di storia letteraria, Milano 1947, che contiene ...
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Letterato, nato a Fourneaux (Savoia) il 25 ottobre 1879; dal 1903 professore di letteratura italiana nell'università di Friburgo (Svizzera). Appartenne (1910) al primo Consiglio centrale del partito nazionalista. [...] a tutti i problemi psicologici e morali, ispirato a idealità cattoliche e nazionali.
Autore di novelle (Il pazzo che dorme, Città di Castello 1907; La faccia che non capisce; Milano 1920), di romanzi (Il cielo senza Dio, Milano 1922; trad. fr. di A ...
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Ariosto, Ludovico
Silvia Zoppi Garampi
Il poeta dell'epica cavalleresca
Ariosto è il maggiore poeta italiano della prima metà del 16° secolo. Nell'Orlando furioso, che è il suo capolavoro, racconta [...] , labirinti e campi di battaglia, isole lontane e castelli incantati. Scritta inizialmente in dialetto ferrarese, nella sua la guerra si svolge a Parigi. Nella seconda parte, la città di riferimento diventa Arles, dove si ritirano i Saraceni dopo ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Commento, a cura di A. Torri, Pisa 1827-29; il Commento di F. Villani al I dell'Inferno, a cura di G. Cugnoni, Città di Castello 1896; il Commento del Boccaccio, a cura di D. Guerri, Bari 1918. Per la fortuna di Dante all'estero, oltre alle opere di ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] letterari e artistici di A. Mario, Bologna 1884; Scelte poesie di V. Monti, Livorno 1885; Il libro delle prefazioni, Città di Castello 1888; Storia del Giorno, Bologna 1892; Sul'Aminta di T. Tasso, Firenze 1896; Letture del Risorgimento italiano, 2 ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] hanno dato notevoli contributi V. Crescini, Contributo agli studi sul B., Torino 1887; A. Della Torre, La giovinezza di G. B., Città di Castello 1905; F. Torraca, Per la biografia di G. B., Milano-Roma 1912; e al termine di essa si colloca la limpida ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] sul mare e pavimentare i flutti; io ho sognato di bruciare città per illuminare le mie feste; io ho desiderato di essere donna per Quando Sara discende per la scala dei sotterranei del castello, come non pensare alla sepolta viva Lady Madeline Usher ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...