GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] attori. L’Accademia nazionale d’arte drammatica, Roma 1989; R. Cirio, Il mestiere d’attore. Colloqui con V. G. e Bernard Dort, Città di Castello 1992; Un attore e la società. V. G., a cura di G. Gambetti, Urbino 1994; B. Urbani, Melville et Dante. V ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] . Il D. non si oppose frontalmente al re: inviata anzi un'ambasceria a Trento, restituì i castelli conquistati ma ottenne in cambio la riammissione in città dei ghibellini bresciani.
I rapidi progressi del re boemo nella pianura padana non toccarono ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] dei conti Guidi di Poppi, Antonio degli Alberti) prima nel castello dei conti Guidi a Poppi (II libro) e poi nella pp. 92 s.; F. Cardini, La cultura, in Prato. Storia di una città, I, Ascesa e declino del centro medievale (dal Mille al 1494), a cura ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] Cane, il quale, nel 1410, in accordo con Castellino Beccaria, dopo aver posto l'assedio al castello e saccheggiata la città, si era impadronito del potere estromettendone il giovane conte. Però, contemporaneamente all'assassinio di Giovanni Maria ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] 'agosto 1786 divenne ponente della Congregazione del Buon Governo, ossia relatore sulle richieste delle Comunità locali (città, terre e castelli) dello Stato della Chiesa: una carica che gli consentì di studiare la multiforme, ma stagnante, realtà ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] ed ottennero il consenso del papa per eleggersi duca Ildeprando. L'esempio fu seguito dai Longobardi di Castellum Felicitatis (Città di Castello), di Fermo, di Osimo e di Ancona. Al principio del 774 A. poteva ritenere d'esser riuscito ad estendere ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] della traslazione delle reliquie del fondatore della città, s. Gaudenzio (alla manifestazione presero parte fatto che molte sue composizioni furono date in seconda esecuzione in castelli e chiese boemi e moravi, subito dopo la prima rappresentazione ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] sottrae, in Collegio, al richiesto contributo alla ricostruzione del castello di Udine. E, nell'agosto-novembre, per quanto ; G. Mercati, Note per la storia di alcune biblioteche romane…, Città del Vaticano 1952, ad ind.; R. Gallo, Le donazioni alla ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] medesimo palazzo (1476); i grandi lavori nel castello, per creare l'appartamento di Eleonora ( 472 s., 477-80, 490 ss., 565; F. Bocchi, La 'Terranuova' da campagna a città, in La corte e lo spazio: Ferrara estense, a cura di G. Papagno - A. Quondam ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] C. e la Pléiade francese, Torino 1920; G. M. Monti, Le villanelle alla napoletana e l'antica lirica dialettale a Napoli, Città di Castello 1925, pp. 206 ss.; G. Maugain, Ronsard en Italie, Paris 1926, pp. 112 ss.; B. Croce, Storia dell'età barocca in ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...