LUCA di Tommè
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta intorno al 1356 nel Breve dell'arte de' pittori senesi (Milanesi; [...] Metterza che si trovava nella chiesa dei Cappuccini fuori dal castello di San Quirico d'Orcia (Siena, Pinacoteca nazionale) e , scomposta nel 1635 e attualmente nel Museo civico della città. Recano inoltre la sua firma un dipinto raffigurante la ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Clemente VIII si recò nel 1599 a Ferrara a prendere possesso della città il C. fece parte del suo seguito.
Morì a Frascati il , e cioè rispettivamente all'ospedale della Consolazione, al castello di Castelgandolfo e a Ulisse Gallo, due casette ai ...
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DE LISIO, Arnaldo
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Castelbottaccio (Campobasso) il 9 dic. 1869 da Vincenzo, letterato, e da Virginia Suriani, musicista. Nel 1883 si trasferì a Napoli, dove compì [...] artisti gli ingressi al Salone Margherita a Napoli. Nella stessa città dal 1888 al 1924 partecipò a numerose mostre della Promotrice.
Delle Napoli, nel palazzo Savini a Rosburgo, nel castello della famiglia Campanile di Pannarano, nel palazzo Laviano ...
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FASSI, Guido (Guido del Conte)
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Francesco e di Giulia Belesi, nacque a Carpi (Modena) il 5 dic. 1584 e fu battezzato nella collegiata dell'Assunta il [...] mobili emiliani, Modena 1980, p. 167; A. Garuti, Il palazzo dei Pio di Savoia nel "castello" di Carpi, Modena 1983, pp. 27 s.; F. Bocchi, Atlante storico delle città ital. Emilia Romagna. Carpi, Bologna 1986, pp. 38, 40; G. Manni, Mobili in Emilia ...
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DAL GABBIO (Gabbio, Dalgabio)
Gilles Chomer
Bruno Signorelli
Famiglia di artisti originari di Riva Vaidobbia (Vercelli), operosi specialmente in Francia, nel Forez e nella regione di Lione, nel secc. [...] Beauvoir ad Arthun. Sempre nel 1786 consegnò i progetti per il castello di Boën e nel 1788 era rappresentante dei muratori e carpentieri di Saint-Etienne, città della quale fu poi "voyer", cioè una specie di responsabile ufficiale per l'architettura ...
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CASELLA
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) ed attivi in tutta l'Italia da Torino a Palermo. Di essa si registrano qui i componenti operosi a Genova tra [...] lato. destro del presbiterio in S. Maria di Castello, eseguiti nel 1604(come ricorda la lapide) per i pittori..., II, Genova 1769, pp. 331 s., 430; F. Alizeri, Guida artistica Per la città di Genova, I, Genova 1846, p. 490; II, 1, ibid. 1847, p. 295 ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] annua di 60 scudi, probabilmente anche per le benemerenze del fratello Vincenzo che dall'agosto del 1822 si era trasferito a Città di Castello (Mancini, 1832, p. 252). Alla morte del Canova il C. divenne aiuto del Thorvaldsen e nel 1825 si recò a ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] ; non ci è possibile stabilire l'anno del suo arrivo in questa città, ma il suo nome appare fra i membri della Congregazione dei Virtuosi grossolano rifacimento.
La Raccolta Bertarelli (Milano, Castello Sforzesco) possiede due incisioni non citate da ...
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ERRANTE, Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Trapani il 19 marzo 1760 da Maria Paola D'Alessandro e da Giuseppe, commerciante di pelli (si spiega così il soprannome di "guastacuoi" datogli da bambino [...] Fedele da San Biagio e poi con G. Martorana. Tornato nella città natale per alcuni anni, intorno al 1780 dipinse la Vergine del le anime del purgatorio per una chiesa dentro le mura del castello, oggi perduta: se ne conserva il bozzetto, di gusto ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] saggio sulle Necessità dello studio di un Piano Regolatore della città in relazione al Duomo e ai proposti nuovi quartieri in Duomo di Milano (conservato presso la Biblioteca d'arte del Castello a Milano). Ancora del 1892 è lo scritto inedito ( ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...