LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] affreschi, la tecnica in cui eccelse, in S. Margherita; in quella città rimangono più opere del fratello, ma nulla di suo.
Nel 1337, convincentemente identificati con Talamone il primo, e con il castello sul lago di Chiusi o sul Trasimeno il secondo, ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] fu realizzata sul bacino di S. Marco ai Giardini di Castello (catal., 1982,p. 41, ill.) e smontata alla sul Po presso il Valentino, sempre a Torino. Ancora nella città subalpina maturò la sua grande occasione: per interessamento e mediazione ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] impegnati a Roma - i Fontana, i Garvo, i Novi, i Castello, i Longhi, i Mola - che avevano organizzato il loro lavoro in dei Fontana erano numerosi e dislocati in diversi punti della città e a Domenico venne affidata la realizzazione del grande piano ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , certamente a servizio dei Visconti, per lavori al castello o a codici miniati. Infatti il 12 ag. 1393 Codici di lusso a Milano: gli esordi, in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, p. 137; M. Levi D'Ancona, ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] atmosfere brumose della Fuga in Egitto che si addensano sul castello in lontananza e che vengono fugati dal sole nascente, cura di A. Venturi, I, Firenze 1896; F. Sansovino, Venetia città nobilissima e singulare, Venezia 1581, pp. 54, 147, 325; A. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] è da indicarsi nel lucido Ritratto di giovinetto del Castello Sforzesco a Milano, datato 1631, che inizia solitamente II, Firenze 1970, p. 156; C. Marenzi, Il servitore di piazza della città di Bergamo, Bergamo 1825, p. 25; G. Lochis, La Pinacoteca e ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] sabauda. L'opera fu posta nella cappella del castello torinese, dove si trova segnalata nell'inventario del scultori et architetti (1642), a cura di J. Hess - H. Röttgen, Città del Vaticano 1995, pp. 359 s.; F. Baldinucci, Notizie de' professori ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] opere residue di questo gruppo, e dei rapporti con la città di Forlì' è stato ipotizzato un avvicinamento del B. al Lacy, mrs. Ralph Bankes); Francesco I d'Austria (Vienna, castello di Schönbrunn); Giuseppe II d'Austria con Leopoldo II di Toscana ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] Borromeo del 1591 (Nova, 1983, p. 63 n. 46) la città di Milano diviene patria d'elezione e di residenza dell'artista.
Il C (n. Sc. B. 901 del Gabinetto dei disegni nel Castello Sforzesco di Milano), chiaramente legato alla tavola negli stessi Musei ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] ristabilito la magistratura soppressa ed aveva restituito alla città gli altri diritti civili cancellati da Paolo III. Ercole e Anteo da gettare in bronzo per la villa di Castello. Ma la sua affermazione a corte fu fortemente danneggiata dalla ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...