LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] di Novara (in origine destinato al duomo della città), pagato al pittore nel 1729.
Nel clima Cassanelli, Milano 2000, pp. 209-213; C. Geddo, in Museo d'arte antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca, IV, Milano 2000, pp. 149-155; S.A. Colombo, ibid., ...
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PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] 11; G.B. De Rossi, Il pavimento di S. Maria di Castello di Corneto-Tarquinia, in Bullettino di archeologia cristiana, s. 2, VI . Liturgia e architettura nella Roma tardoantica e medievale, I-II, Città del Vaticano 1994, pp. 656-661; P.C. Claussen, Die ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] in pietra d'Istria uno dei due leoni alati del castello campanario. Un altro leone marciano, copia moderna dell' leone marciano posto sopra la porta di ingresso.
Legato alla sua città, ne esaltò le memorie e i personaggi illustri con opere quali ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] il M. si occupò personalmente della risistemazione del castello, facendo collocare nelle stanze destinate ad accogliere la Affetto da idropisia, il M. fu costretto a rientrare in città su una lettiga. Avvertendo l'approssimarsi della fine, il 15 ...
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PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] Balsamo 2009, pp. 21-35; R. Caracciolo, in Luca Signorelli “de ingegno et spirto pelegrino” (catal., Perugia - Orvieto - Città di Castello), a cura di F. De Chirico et al., Cinisello Balsamo 2012, pp. 297 s., scheda 3; C. Martelli, Bartolomeo della ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] il 1365 a lavorare per Galeazzo Visconti a Milano e al castello di Pavia. Degni di nota i documentati rapporti con la 1792, p. 399; [G. Bianconi], Guida del Forestiere per la città di Bologna e suoi sobborghi, Bologna 1820, p. 262; A. Bolognini ...
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GIORDANO, Onofrio (Onofrio della Cava)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto ingegnere e scultore, probabilmente originario di Cava de' Tirreni, attivo in Dalmazia [...] il Consiglio di Ragusa, tramite un salvacondotto, lo autorizzò a lasciare la città (Fabriczy, p. 188). Il 19 apr. 1451 il G. risulta . I quattro, che già lavoravano a vario titolo nel Castello al salario di 12 ducati al mese, si sarebbero dovuti ...
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FRANCESCO di Neri da Volterra
Carlo La Bella
da Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Volterra, le cui testimonianze documentarie ne attestano l'attività a partire [...] A conferma della continuità di rapporti mantenuta da F. con la città d'origine, un documento del 1376 ratifica la concessione di locazione ).
Un documento redatto il 28 genn. 1386 nel castello di Montignoso, in cui viene nominata una Nicolosa, figlia ...
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BROCCO (Brok, Brock, Procho), Giovanni Antonio
JJ. Krcálová
Figlio dello scultore Antonio, originario di Campione, fu attivo a Praga come scalpellino e scultore tra il 1580 circa e gli inizi del sec. [...] 4, la relaz. dell'11 marzo 1605 e l'estratto conto del castello del 2 sett. 1606).
A Praga, all'incirca nello stesso periodo, Abramo; quest'ultimo ottenne nel 1614 la cittadinanza della Città Vecchia di Praga, dove possedeva due case; morì prima ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] . Nell'aprile 1625 partecipò al consolidamento del castello di Piacenza. Nel luglio dello stesso anno visitò VIII, e scrisse una Relazione sui lavori da eseguire per proteggere la città e il suo territorio. Conteso fra la Repubblica e il duca di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...