CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] del palazzo ducale: la Madonna e i santi protettori della città, nella volta; la Presa di Gerusalemme da parte di 124-130, 160-162; ill. 94-97; C. Manzitti, Valerio Castello, Genova 1972, ad Ind.;M.Newcome, Genoese Baroque drawings…(catal.), New ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] confuso con il fratello pittore Giovanni Battista, dal 1764 professore in quella città, il C. si dové di nuovo recare a Dresda e a presso il principe Nicola Esterházy il giovane, nel castello di Köpcseny in Ungheria (schizzi di esercizi equestri ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] la componente nordico-romantica. Scenografiche ville a castello con torrette, merli, bifore, accentuano in per la cattedra di architettura dell'Accademia di belle arti di Venezia, città nella quale risiedette e insegnò fino al 1892.
Morì a Venezia il ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] e s. Monica, coll. priv., Londra).
Attivo sempre nella sua città, ed anche per ciò meno noto di uno Strozzi o di un Castiglione di formule nuovamente manieristiche da parte di Valerio Castello e certo facilitò l'affermarsi della corrente derivatane ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] si ricordano ancora: la rettificazione del fiume Topino presso Canestra in Umbria, i disegni per un ponte sul Tevere a Città di Castello, il progetto di bonifica per la tenuta di Campo Salino alla foce del Tevere, il progetto per la facciata del ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Fieravante
Adriano Ghisetti Giavarina
Nato a Bologna, nel 1390 circa da Ridolfo, poté formarsi qui, come ingegnere, al seguito di Giovanni da Siena che, dopo aver realizzato [...] potrebbe essersi occupato delle mura di Perugia e forse del castello di Magione sul Trasimeno, sul cortile del quale si aprono per la costruzione della loggia di S. Paolo nella sua città, definendolo "di buono ingenio" ed aggiungendo che "poco aopera ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] rimasta incompiuta (Montpellier, Musée Fabre), La morte di Adone (castello di Emkendorf; cfr. F.-X.F., 1988), Susanna si recò a Montpellier per avviare le trattative di donazione alla città natale della propria collezione di opere d'arte e di libri. ...
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BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] Bossaglia, 1964), e a Brignano d'Adda (Bergamo), nel castello Visconti, ora Citterio (sala dell'Eroe ferito: Ivanoff, 1957 1775, p. 113; F. Bartoli, Notizia delle pitture... di tutte le... città d'Italia..., Venezia 1776, pp. 11, 13, 74, 224; Id., Le ...
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BENCOVICH, Federico, detto il Federighetto o il Dalmatino
Nicola Ivanoff
Non si conosce il luogo della sua nascita avvenuta nel 1677.
Secondo un Catalogo della raccolta Conte Algarotti, senza data, [...] a Lubiana; una Deposizione dalla Croce nel santuario del castello di Verolanuova (Brescia) che la Wittgens propose di pp. 450 s.; F. Bartoli, Notizie delle pitture sculture ed architetture delle città d'Italia, Venezia 1776, I, p. 240; G. A. Moschini, ...
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PISTOCCHI, Giuseppe
Davide Righini
PISTOCCHI, Giuseppe. – Nacque a Faenza il 12 gennaio 1744 da Antonio, stuccatore e decoratore di finti marmi appartenente a una famiglia con lunghe tradizioni artigiane, [...] dedicò allo studio dei monumenti antichi e moderni della città, ma fu sempre attento alla pratica di cantiere. (1808) e Orientale (1811), nonché il Palazzo Reale sull’area del Castello. Si aggiungono, tra gli altri, i progetti per un ponte sul Ticino ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...