LISBONA
M.J. Pérez Homem de Almeida
(fenicio-iberico Olisipo; lat. Felicitas Iulia; portoghese Lisboa; al-Ushbūna, Olissibona, Lisabona, Lyzbona nei docc. medievali)
Capitale del Portogallo e capoluogo [...] L. fu conquistata dai musulmani, che, dopo il saccheggio della città a opera di Ordoño III (m. nel 955), re di León e di Galizia, costruirono sulla cima del monte del castello l'Alcáçova, recinto fortificato, all'interno del quale erano alloggiati ...
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BASILEA
H.-R. Meier
(lat. Basilia, Civitas Basiliensium; ted. Basel)
Città della Svizzera settentrionale, capoluogo del cantone omonimo, situata su un'ansa del Reno vicino al confine con la Germania [...] 98).La necropoli di Aeschenvorstadt, lungo la strada che esce dalla città in direzione S-E, è attestata con continuità dal sec. 4 37 ss.) mentre per gran parte dell'Alto Medioevo il castello sulla collina del duomo (Münsterhügel) ebbe la funzione di ...
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BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] del metropolita Balcónio (448 ca.). Poco tempo dopo la città venne rasa al suolo a seguito dell'invasione dei Goti Spagna): "O moi nobre Rey D. Fernando mandou fazer este castello. Era MCCCCXIII". Nel 1380, tuttavia, i lavori continuavano ancora ...
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LINCOLN
A. Lawrence
(lat. Lindum)
Città dell'Inghilterra, capoluogo dell'omonima contea, sita all'estremo Nord del Fens District, sul fiume Witham.La città fu colonia romana, sede della legio IX al [...] normanna, nel 1068 Guglielmo il Conquistatore vi eresse un castello che in seguito ebbe un ruolo importante nelle lotte di 'ultimo quarto del sec. 13° sembra essersi stabilita nella città una bottega con artisti che operavano in uno stile derivato ...
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PULPITO
D.F. Glass
Il termine p., derivato dal lat. pulpitum, designa una piattaforma sopraelevata, utilizzata nelle chiese per leggere il vangelo, l'epistola e altre letture, per i canti liturgici [...] a Roma né in generale nel Lazio p. lignei, sebbene la città subisse l'influsso di Montecassino per molti aspetti, sia della riforma Mirandola (prov. Modena), e nella collegiata dell'Assunta a Castell'Arquato (prov. Piacenza). Più a N p. di ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] ) e le trasformazioni subìte alla fine di questa fase storica (Ladero, Quesada, 1989).La città vecchia, la cui origine risale alla fine del sec. 9°, si articola intorno al castello, alla chiesa del San Salvador e al Carral Mayor. Era questa l'arteria ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] le altre non sono che stretti crocevia.
Alla fine del Medioevo la città era organizzata intorno a due poli: la cité sotto l'autorità anche alcuni dipinti europei del 15° e 16° secolo.
Nel castello (Gal. de l'Apocalypse) è esposta la grande serie di ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] parte opposta, a S, si trovava il c.d. castello Narbonese, ove alloggiava il conte, probabilmente sorto sulla porta un ricco abitante di T., Pons de Capdenier, ai confini tra la città e il borgo. Alla prima chiesa dei Jacobins a copertura lignea, del ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] la cittadinanza: già l'arcivescovo Adalberto I (1109-1137) dovette provvedere per es. ad assicurare il proprio potere sulla città costruendo nel 1123 un castello sul Domberg, il c.d. Krummhaus.Per la storia di E., che si può ricostruire dalle fonti a ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] . Salmi, Le chiese gotiche di Gubbio, L'Arte 25, 1922, pp. 220-231; E. Giovagnoli, Gubbio nella storia e nell'arte, Città di Castello 1932; W. Krönig, Hallenkirchen in Mittelitalien, RömJKg 2, 1938, pp. 1-142: 60-73, 115-118; U. Paris, S. Francesco e ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...