Agrigento
L. Di Mauro
(gr. 'ΑϰϱάγαϚ; lat. Agrigentum; arabo Jirjent; fino al 1927 Girgenti)
Città che sorge lungo la costa meridionale della Sicilia a pochi chilometri dal mare, disposta su due alture, [...] l'antico porto (Emporion). 'ΑϰϱάγαϚ, secondo Pindaro "la più bella città dei mortali", fondata intorno al 580 a.C. da coloni rodii di episcopio e una torre nella parte più alta, presso il castello, per motivi di sicurezza, dato che la popolazione era ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] ma anche decorata a cuerda seca e a lustro.Il territorio eccezionalmente fertile intorno alla città vide il sorgere di numerosi castelli, tra i quali il più importante è il Castillejo a Monteagudo, considerato tradizionalmente costruzione almoravide ...
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Anfipoli
C. Bakirtzis
(gr. 'ΑμϕίπολιϚ)
Antica città greca della Macedonia, posta sulla sponda orientale del fiume Struma non lontano dal mare. Prima della colonizzazione degli Ateniesi (437 a.C.) il [...] si dirigeva verso Tessalonica (At. 17, 1). Nella città furono inoltre martirizzati i santi Autto, Taurione e Tessalonica, il monastero del Pantokrator al Monte Athos, costruirono un castello ad Anfipoli. La regione fu poi occupata dagli Ottomani ...
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Angouleme
P. Dubourg-Noves
Angoulême (lat. Iculisma)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Charente. La prima menzione del nome Iculisma risale ad Ausonio (Ep., XV, 11-12; MGH. Auct. [...] sono stati ricostruiti nel sec. 19° da Abadie, insieme al municipio neomedievale (1870); in esso sono inglobati sia l'antico castello comitale, di cui si conserva il maschio poligonale databile tra la fine del sec. 13° e il 14°, sia la torre ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] Ariberto da Intimiano, 1018-54, Milano, Tesoro del Duomo); in Umbria si ricorda il paliotto della cattedrale di Città di Castello (metà 12° sec.); in Abruzzo si producono croci processionali, in rame sbalzato e dorato, di iconografia bizantina. Fra ...
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(gr. Σογδιανή) Antica regione dell’Asia centrale, corrispondente in parte agli odierni Uzbekistan e Tagikistan. In epoca storica fu abitata da popolazioni di lingua indoeuropea, insediate in oasi in prossimità [...] nel 6°-7° sec. si afferma la tipologia del castello (rappresentata nell’area di Samarcanda e nell’alto Zerafshan). si registrò tra 4° e 5° sec., quando nacquero nuove città.
Nelle arti figurative della S. l’elaborazione delle immagini divine risentì ...
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Eraclea d’Italia (gr. ῾Ηράκλεια) Città della Magna Grecia sul luogo dell’odierno centro di Policoro, in corrispondenza della collina del Castello.
STORIA
Fu fondata da Taranto nel 433-32 a.C.; nella seconda [...] la potenza militare. Dopo la battaglia E. fu alleata di Roma; nell’89 a.C. ebbe la cittadinanza romana.
ARCHEOLOGIA
Della città antica si conoscono le mura, distinte in due o tre fasi e sulla collina, tagliata in due da una grande strada, avanzi ...
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Fīrūzābā´d Antica città della Persia meridionale. Fondata forse da Ardashir I con il nome di Jur o Gur, deriva il nome di F. da uno dei suoi successori, Fīrūz.
Nella parte orientale della pianura rimangono [...] partica, a pianta circolare. I resti della città di Ardashir I, anch’essa a pianta circolare, si trovano al centro della valle. Su uno sperone roccioso all’imbocco della valle, sorgono le rovine del castello di Qal’a-i Dukhtar, fortezza e residenza ...
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aṣ-Ṣawīra (o aṣ-Ṣuwaira; in grafia francese es-Saouira o Essaouira) Città del Marocco meridionale (69.493 ab. nel 2004). Denominata in origine con il nome arabo al-Mogdūl e ribattezzata Mogador dai Portoghesi, [...] di Sūs; nel 1506 i Portoghesi vi edificarono un castello che dovettero abbandonare ai Berberi (1510). La fortezza, dal sultano Muḥammad ibn ‛Abdallāh per lasciar posto alla nuova città che volle aperta al commercio europeo: questa fu conquistata ...
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VELIA (XXXV, p. 26)
Emanuele Greco
Ricerche archeologiche nel sito della colonia focea furono iniziate nel 1927 e continuate negli anni successivi con saltuarietà; massicci scavi sono poi stati intrapresi [...] (l'elevato è stato in gran parte riutilizzato nel castello medievale impiantato sulla cella); nulla è dato sapere sul culto sec. 5° a. C., nell'area immediatamente a S della città, tra questa e la Fiumarella, nei pressi del quartiere artigiano di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...