FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] due manoscritti (Lat. 16124 e 23497 della Staatsbibl. di Monaco) si fonda quella di E. Monaci, Crestomazia italiana dei primi secoli, Città di Castello 1888, pp. 32-35; su quattro (i due precedenti, più il Palat. lat. 1611 e il Vat. lat. 5107 della ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] un sistematico lavoro di predicazione e di organizzazione che, partendo dalla città di Trento, guadagnava le valli. A quest'opera il B. La sentenza fu eseguita il 12 luglio nella fossa del Castello del Buon Consiglio in Trento.
Gli scritti del B. ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] sulla vita di Caterina Cibo-Varano..., Camerino 1891, ad Indicem; L. Amabile, Il Santo Officio della inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 132-137; P. Paschini, Alvise Priuli: un amico del card. Pole, Roma 1921; H. Jedin, Ein Streit ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] impegnati a Roma - i Fontana, i Garvo, i Novi, i Castello, i Longhi, i Mola - che avevano organizzato il loro lavoro in dei Fontana erano numerosi e dislocati in diversi punti della città e a Domenico venne affidata la realizzazione del grande piano ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] ad A. Papadopoli, Venezia 1886; V. Malamani, Un'amicizia di A. Canova. Lettere di lui al conte L. C., Città di Castello 1890; G. Bustico, Un'imitazione pariniana di L. C., Palermo 1916; F. Nani Mocenigo, Della letteratura veneziana nel secolo XIX ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] , certamente a servizio dei Visconti, per lavori al castello o a codici miniati. Infatti il 12 ag. 1393 Codici di lusso a Milano: gli esordi, in Il millennio ambrosiano. La nuova città dal Comune alla signoria, Milano 1989, p. 137; M. Levi D'Ancona, ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] . L’immagine esterna è quella di una villa-castello, coronata da merli e apparati a sporgere su beccatelli , ad ind.; S. Cabassi - R. Tani, Il noviziato di M. a S. Croce, in Città di vita, XXXVII (1982), 4-5, pp. 277-306; M. Ferrara - F. Quinterio, M ...
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SCAMOZZI, Vincenzo
Gianmario Guidarelli
SCAMOZZI, Vincenzo. – Figlio di Giandomenico (1526-1582) e di Caterina Calderaro, nacque a Vicenza nel 1548.
Il padre vi era giunto nel 1533, proveniente da San [...] non solo il proprio monumento funebre a S. Giuseppe di Castello (1598-1604), ma anche l’apparato effimero per l’ P. Sanvito, Vicenza 2016. F. Sansovino - G. Stringa, Venezia città nobilissima e singolare, Venezia 1604; T. Temanza, Vita di V. S., ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] l'elezione del presule di Piacenza, riuscendo in seguito a far designare il priore dei predicatori di quella città, Giacomo di Castell'Arquato. Ancora nel 1242 approfittò della vacanza episcopale di Parma per porre in quella sede Bernardo Vizio de ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Drago, I furiosi amori dell'Ottocento, Milano 1946, pp. 199-227; A. Ermini, in Saggi su autori minori delsec. XIX, Città di Castello 1948, pp. 11-120; G. Marzot, in Problemi edorientamenti critici di lingua e di letter. ital. Questioni e correnti di ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...