STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] sono state assegnate ad Ambrogio Lorenzetti le tavolette della Pinacoteca nazionale di Siena con un Paesaggio con città e un Paesaggio con castello in riva a un lago, ormai riconosciute come frammenti dell’ampia veduta di paese che stava nella ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] , 39 s.; G. Gatari - B. Gatari, Cronaca Carrarese, in RIS, XVII, 1, a cura di A. Medin - G. Tolomei, Città di Castello 1909, ad ind.; Repertorio diplomatico visconteo, I-II, Milano 1911-1918, Supplemento, Milano 1937, ad ind.; C. Manaresi, I Registri ...
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LUZI, Mario
Stefano Verdino
Nacque il 20 ottobre 1914 a Castello, frazione di Sesto Fiorentino, secondogenito di Ciro (1882-1965), locale funzionario delle ferrovie, e di Margherita Papini (1882-1959); [...] teatrali da Pietro Carriglio per il teatro di Palermo (Corale della città di Palermo per S. Rosalia, 1989; Il fiore del dolore in Duomo (2 marzo), fu sepolto nel piccolo cimitero di Castello. Nella seduta del Senato dello stesso 2 marzo si pubblicò il ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] , XIII (1871), p. 527). Già alla fine del 1730, peraltro, si diffuse la voce che intendesse tornare a Torino, stabilendosi nel castello della città, già residenza della madre (Gazette de France, 1730, n. 52, p. 621). La notte fra il 3 e il 4 febbraio ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] .F. Mancini, Milano 2004, pp. 398 s.; A.C. Manni, Restauri in Umbria. Questioni e metodi nella prima metà dell’Ottocento, Città di Castello 2005, ad ind.; Arte in Umbria nell’Ottocento (catal. Foligno-Perugia ecc.), a cura di F.F. Mancini - C. Zappia ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] ), due siciliani (La coda del diavolo e le Storie del castello di Trezza) e Certi argomenti, tratto da una sequenza scartata di l’intensità e le varie fasi del rapporto.
Milano, «la città più città d’Italia» è il vero oggetto dei racconti; la nuova ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] non ancora cinquantenne, Sanmicheli si trasferì a Venezia (risiedeva a S. Severo, sestriere di Castello). La sua relazione dedicata alla fortificazione della città, letta in Senato nel gennaio del 1535, convinse il Consiglio dei dieci a nominarlo, il ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] , viene ricordato uno zanni Fritellino (cfr. A. Solerti, Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900, p. CVIII); fu al servizio del granduca di Toscana e degli Estensi di Ferrara, come egli stesso riferisce in ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] terra, non ha richiesto né promesso decime e tributi né concesso città e regni, ma è vissuto umilmente, ha patito miseria e cinque mesi dopo, il 15 novembre, moriva di stenti nell'orrido castello di Déva, a picco sulla valle del Maros. Il 10 genn. ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] fu realizzata sul bacino di S. Marco ai Giardini di Castello (catal., 1982,p. 41, ill.) e smontata alla sul Po presso il Valentino, sempre a Torino. Ancora nella città subalpina maturò la sua grande occasione: per interessamento e mediazione ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...