Nato alla Spezia di famiglia patrizia, il 18 ottobre 1798, morto a Genova il 16 luglio 1861. A Genova studiò leggi. Scrisse numerosi poemetti e liriche d'occasione in latino e in italiano; ma l'opera sua [...] di L.C., Genova 1868; A. Neri, L.C.: Aneddoti, lettere, poesie, in Rass. Naz., febbraio 1884; L. d'Isengard, Pagine vissute e cose letterarie, Città di Castello 1907; C. Steiner, C. Colombo nella poesia epica italiana, Voghera 1891, p. 104 segg. ...
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FORTUNATO, Giustino (XV, p. 754)
Walter Maturi
Scrittore e uomo politico, morto a Napoli il 23 luglio 1932.
Conservatore illuminato, avverso a ogni conato di regime autoritario, il F., come aveva difeso [...] 1931.
Bibl.: Arch. Stor. per la Campania e la Lucania, 1932, pp. 465-747 (fasc. tutto consacrato a G. F.); In memoria di G. F., Città di Castello 1933 (a cura di E. Corbino); G. F., Antologia dei suoi scritti (a cura di M. Rossi Doria), Bari 1948. ...
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Nato a Lanciolina o Anciolina nel Valdarno superiore intorno al 1350, visse la sua prima giovinezza a Siena esercitando l'arte della lana. Entrato nel 1367 a far parte della brigata dei gesuati, fondata [...] opere citate da G. M. Monti, Laudi mistiche del B. da S., Lanciano 1927, v. G. Manneschi, Il Bianco di Lanciolina, Città di Castello 1910; L. Tonelli, Il Beato Colombini, Torino 1927, cap. V; L. Volpicelli, Il Bianco da Siena, in Giornale di Politica ...
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Domenico di Paolo Benivieni, fratello di Girolamo, nacque a Firenze nel 1460. Per la sua dottrina teologica e per la conoscenza della filosofia platonica fu soprannominato lo Scottino. Appena diciannovenne, [...] Pubblicazioni del R. Istituto di studi superiori, Firenze 1902, pp. 771-72 e 792; C. Re, Girolamo Benivieni fiorentino, Città di Castello 1906; A. Pellizzari, Un asceta del Rinascimento. La vita e le opere di Gerolamo Benivieni, in Dal Duecento all ...
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Filologo, nato ad Azzate il z8 settembre 1882; è dal 1926 professore di letteratura latina nella R. Università di Milano. Dalla morte di C. Pascal (1926) dirige il Corpus Paravianum di scrittori latini, [...] Pisa 1906; Collectanea graeca, ivi 1911; Studi Alessandrini, I, II, ivi 1906, Catania 1913; Electa annaeana, Città di Castello 1911; Osservazioni critiche e grammaticali a Curzio Rufo, Firenze 1911; Miscellanea Plutarchea, ivi 1913; I nuovi frammenti ...
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FRACCARO, Plinio
Storico dell'antichità, nato a Bassano del Grappa l'8 gennaio 1883, dal 1915 professore di storia antica e dal 1945 rettore dell'università di Pavia; collaboratore dell'Enciclopedia [...] Scipioni, Pisa 1911; Oratori ed orazioni dell'età dei Gracchi, Pisa-Pavia 1912-13; Studi sull'età dei Gracchi, Città di Castello 1914; Atlante storico, I, Evo antico, II, Medioevo (in collaborazione con M. Baratta), Novara 1923-24; parte storica, con ...
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Nacque a Gessopalena (Chieti), l'11 agosto 1836, mori il 19 luglio 1923. Medico, insegnante e preside del liceo di Lanciano, pubblicò saggi d'igiene, di economia agraria, di climatologia, ecc.; ma l'attività [...] scritti (vedi abruzzo: Folklore, bibl.: I, p. 136) e con il Vocabolario dell'uso abruzzese (Lanciano 1880; 2ª ed., Città di Castello 1893): opera di raccolta, che per precisione, ricchezza di elementi e rigore metodico è di gran lunga superiore alle ...
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Capoluogo di arrondissement nel dipartimento di Indre-et-Loire, con 5349 ab., in amena posizione sulla riva destra della Vienne. Antico stanziamento celtico, Chinon (Caino) fu poi accampamento romano. [...] vi radunò gli Stati generali e vi ricevette Giovanna d'Arco. La città è dominata dal castello, formato dagl'imponenti resti di tre fortezze: il castello di San Giorgio, costruito da Enrico II, il castello di mezzo, che conserva parti del sec. XI e fu ...
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Giornalista e uomo politico, nato a Spinazzola nel 1845, morto a Roma nel 1918, senatore del regno. Lasciò, tra l'altro, due libri, La fine di un regno (2 voll., Città di Castello 1895) sugli ultimi anni [...] del dominio borbonico nelle Due Sicilie, e Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre (2 voll., Roma 1907), ricchissimi di curiosità e aneddoti ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] ; quasi mai, salvo che ad Atene, essi appaiono legati a resti delle antiche città, ma spesso nel Peloponneso si raccolgono ancora intorno ai vecchi fortilizî veneziani o ai castelli franchi. E i più importanti, i quali sono anche i più recenti, si ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...