Successe, come quinto e ultimo duca di Ferrara, nonché di Modena e Reggio, al padre Ercole II, il 3 ottobre 1559. Era nato a Ferrara, il 28 novembre 1533, da Renata di Francia, figlia di re Luigi XII e [...] ai tempi di T. Tasso, in Rassegna Nazionale, 1913; A. Solerti, Ferrara e la Corte Estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1891; A. Solerti, Vita di Torquato Tasso, Torino 1895, voll. 3; L. Patsor, Storia dei papi, VII, VIII, IX e X ...
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Città fortificata della Spagna, la più notevole dell'Estremadura, situata sulla riva destra del Guadiana, a 183 m. s. m. e a pochi chilometri dalla frontiera con il Portogallo, in una posizione di grande [...] a sboccare in Plaza de la Constitución, che è il centro della città. Badaioz contava 25.000 abitanti nel 1900, 34.000 nel 1920 de Espantaperros. Vestigie di fortificazioni medievali sono nel castello, nell'antico palazzo vescovile e nel palazzo del ...
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Comune già della provincia di Caserta, ora di quella di Napoli. Il nome si può latinamente spiegare con la posizione della città, forse rispetto a Napoli (urbs aversa). A circa 20 km. da Napoli, in un [...] conserva affreschi con epigrafi greche e neo-gotiche. Infine il castello, costruito da Rainulfo, ricostruito da Alfonso I d'Aragona del ducato di Napoli. La regione su cui sorse la città fu donata nell'anno 1030 dal duca di Napoli Sergio IV ...
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SAN MINIATO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Odoardo Hillyer GIGLIOLI
Gino SCARAMELLA
MINIATO Città della Toscana nella provincia di Pisa da cui dista 37 km. verso levante. La città si dispiega [...] in cui si suddivideva la provincia di Firenze; oggi la città, che annovera nel suo centro urbano 2390 ab., è specialmente Lucca; ben presto fu fortificato e vi fu eretto un castello. Un cronista locale, Lorenzo Bonincontri, narra che Ottone I ...
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Nacque, di famiglia fiorentina, a Lamporecchio nel 1497 o '98 e visse i primi vent'anni nel Casentino e a Firenze. Fu protetto dal cardinale Bernardo Dovizi da Bibbiena suo parente, il quale lo mise al [...] , in Fra libri e carte, Roma 1887, pp. 1-35; P. Micheli, L'Orlando innamorato rifatto da F. B., in Saggi critici, Città di Castello 1906; P. Nediani, Dal Boiardo al B., Catania 1905; C. Testi, Il B. e i Berneschi, in Atti Accad. olimp. di Vicenza ...
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RICHINI (o Richino, Ricchini, Righini)
Paolo Mezzanotte
Famiglia di architetti e ingegneri milanesi, che operarono dalla fine del sec. XVI a tutto il XVIII. Ne fu capostipite Bernardo (nato circa il [...] esecuzione e della scarsità dei mezzi disponibili in una città immiserita dal malgoverno e dalle pubbliche calamità. Tipica, Alessandria e di Tortona, alla piazza di Fontanella, al castello di Como e altrove.
L'esercizio fortunato della professione ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paternò-Castello, marchese di
Pietro SILVA
Uomo politico italiano, nato a Catania il 10 dicembre 1852, morto a Roma il 16 ottobre 1914. Di nobile famiglia catanese, partecipò [...] fino dalla prima giovinezza alla vita amministrativa della città nativa, assurgendo a 27 anni alla carica di sindaco. La notorietà così acquistata e la pronta e acuta intelligenza, rafforzata da una vasta cultura, gli aprirono presto le vie della ...
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WINDSOR (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
F. G. RENDALL
Florence M. G. HIGHAM
Cittadina dell'Inghilterra, nel Berkshire, 36 km. a O. di Londra, 26 km. a NE. di Reading, il cui antico nome (Windlesore [...] mandò in parlamento due rappresentanti, da allora ridotti a uno solo. Della vecchia città rimane soltanto una piccola parte tra il castello e il Tamigi.
Il castello, che venne ricostruito da Edoardo III nel 1344 come luogo di riunione del nuovo ...
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Figlio illegittimo di Guidantonio, conte di Montefeltro e di Urbino, nacque a Gubbio nel 1422, morì a Ferrara il 10 settembre 1482. Giovinetto, fu per qualche tempo ostaggio a Venezia; poi a Mantova fu [...] disse contro sua voglia, fu saccheggiata orribilmente. Sisto IV, che aveva bisogno di lui per domare Niccolò Vitelli, signore di Città di Castello, lo creò il 21 agosto 1474 duca di Urbino e stabilì il matrimonio del nipote Giovanni della Rovere con ...
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ANGOULÊME (A. T., 35-36).- Città della Francia centrooccidentale, antica capitale dell'Angoumois, oggi capoluogo del dipartimento della Charente. È posta a 76 m. s. m., su un promontorio traversato dalla [...] della fine del Sec. VI. Durante il sec. V, la città è in possesso dei Visigoti; nel 507, passa ai Franchi e , edificato dall'Abadie in stile gotico, è sull'area dell'antico castello del quale rimangono due torri; una della fine del sec. XIII ...
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castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...