PALESTRINA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Gioacchino MANCINI
Giovanni COLASANTI
Cittadina del Lazio in provincia di Roma, situata fra 420 e 470 m. di altezza sul versante meridionale del M. [...] (m. 752) occupante il sito dell'acropoli di Preneste. La città guarda l'unico passo che, fra i Prenestini e gli Albani, . Sull'altura, a Castel S. Pietro, rovine grandiose del castello medievale, e nella chiesa un quadro di Pietro da Cortona.
...
Leggi Tutto
TERRACINA (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Giuseppe LUGLI
Ignazio Carlo GAVINI
Giuseppe LUGLI
Giovanni COLASANTI
Città del Lazio meridionale (prov. di Littoria) sul Tirreno, situata nella parte [...] vedere nella diruta chiesa di S. Antonio. Il castello sorgente sull'antica arce di Terracina, passato dalla e fece strage dei difensori.
Ristabilito l'ordine da Vespasiano, la città fu restaurata da Traiano e dagli Antonini e fu dotata di un ...
Leggi Tutto
FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] si adorna di una chiesa monumentale. Dal periodo svevo in poi Foggia ha battesimo e lustro di città. Colà Federico II fondò il suo palazzo-castello nel 1223; altri fortificò la "terra" con fossato e palizzata. Da allora Foggia diventa una delle sedi ...
Leggi Tutto
Città della Francia una delle capitali regionali; capoluogo del dipartimento della Costa d'Oro e della XVIII regione economica. Sede di un'università, di un vescovado e di una corte d'appello. Sorge alla [...] Losanna e verso Ginevra (attraverso la linea del Sempione). Cosi la città è in pieno sviluppo: nel 1845 contava appena 30.000 ab. guerre di religione e da quelle civili. Nel 1651 il castello di Digione, in potere del principe di Condé, governatore ...
Leggi Tutto
RUGGIERO II re di Sicilia
Ernesto Pontieri
Figlio del precedente; perduto, a sei anni, il padre, crebbe sotto la reggenza della madre Adelaide, fin quando questa non sposò, nel 1113, Baldovino di Fiandra, [...] era così rotto. Onorio II intervenne e raccolse in una vasta lega città e conti ribelli al nuovo duca; vi si aggiunse anche il monumenti di Palermo, quali la cappella palatina, il castello della Favara, la chiesa della Martorana, ovvero il duomo ...
Leggi Tutto
POITIERS (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Andrée R. SCHNEIDER
Georges BOURGIN
*
Città della Francia occidentale, capoluogo del dipartimento della Vienne, con 37.662 ab. nel 1926, e 41.546 nel 1931. [...] di giustizia rappreseńta il tipo di gran salone dei castelli medievali; tipo che precedette la galleria del Rìnascimento. Il Centro del dominio dei conti del Poitou duchi d'Aquitania, la città fu anche centro della potenza di Carlo VII tra il 1423 e ...
Leggi Tutto
PIOMBINO (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Gino SCARAMELLA
*
Città marittima della Toscana nella provincia di Livorno, da cui dista oltre 70 km. verso sud. La città è posta sulla testata meridionale [...] 1901 il comune contava 19.660 abitanti, di cui 16.249 per la città; a quello del 1931 la popolazione era salita a 26.238 abitanti per inflitti dai Genovesi, tra il 1125 e il 1126, al castello e al vicino borgo difesi con poca fortuna da milizie pisane ...
Leggi Tutto
TUNISI (A. T., 112)
Attilio MORI
Georges MARCAIS
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Città dell'Africa settentrionale, capitale della Tunisia. Sorge in piano sulla sponda occidentale del Lago di Tunisi [...] , di Regolo, di Scipione. Rileviamo da Polibio che essa era città munita dalla natura, posta com'era su una collina fra il lago ribellata, la prese d'assalto (894), vi fece costruire un castello e palazzi e vi stabilì per qualche tempo la sede dell ...
Leggi Tutto
Nacque a Oneglia il 30 novembre 1466. Mortigli assai presto i genitori - Ceva, consignore di Oneglia, e Caracosa Doria dei signori di Dolceacqua - a 19 anni si recò a Roma presso Domenico D., capitano [...] il seggio ducale e, cacciato l'ultimo presidio francese dal castello della Briglia, ottenne il comando di una squadra a 'assedio a Napoli, Francesco I invitò il D. a stringere la città dal mare: egli ricusò adducendo a pretesto la tarda età e la ...
Leggi Tutto
Terzogenito di Cesare principe di Arianiello e di Marianna Montalto dei duchi di Fragnito, nacque a Napoli il 18 agosto 1752. Nel 1766 divenne alfiere nel reggimento Sannio, che lasciò nel 1769 per darsi [...] , il F. si ritirava nel 1788 a Vico Equense in un castello appunto della Teresa, ove moriva il 21 giugno. Qualche mese dopo da far quasi maraviglia potesse allignare nella realistica città, dove, contemporaneamente o quasi contemporaneamente al F., ...
Leggi Tutto
castello
castèllo s. m. [lat. castĕllum, dim. di castrum «castello, fortezza»] (pl. -i; ant. le castèlla, femm.). – 1. a. Edificio fortificato, cinto di mura con torri, eretto nell’età medievale per dimora e difesa dei nobili proprietarî di...
castellano2
castellano2 s. m. [lat. castellanus «abitante di un castello»]. – 1. Signore o padrone di un castello; per estens., signore di terre: Egli è di poca terra castellano (Berni). 2. Comandante di un castello o fortezza. 3. Abitante...