URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] con popolazione superiore ai 500.000 ab. e 5 città di oltre un milione di ab. Si può dire che più della metà della popolazione complessiva degli S. U. A. vive oggi in 168 zone metropolitane.
Sennonché, questo sistema liberistico di distribuzione, di ...
Leggi Tutto
Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] Bella, 2 voll., Milano 1991.
Le trasformazioni sociali dello spazio urbano, a cura di P. Petsimeris, Bologna 1991.
Cittàmetropolitane e sviluppo regionale, a cura di P. Costa, M. Toniolo, Milano 1992.
Il fenomeno urbano in Italia. Interpretazioni ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] sociali. L'espressione più evoluta di questa organizzazione dello spazio urbano è l'area metropolitana, così chiamata perchè essa rappresenta la 'città madre', capace di far intraprendere un movimento centripeto e centrifugo alla localizzazione delle ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] sociali. L'espressione più evoluta di questa organizzazione dello spazio urbano è l'area metropolitana, così chiamata perchè essa rappresenta la 'città madre', capace di far intraprendere un movimento centripeto e centrifugo alla localizzazione delle ...
Leggi Tutto
Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] scavo di g. sottofluviali, in sostituzione dei ponti, nelle grandi città e di g. sottomarine, per il collegamento fra isole.
Fra specie per realizzazioni urbane in corrispondenza di strade (metropolitane), tutte le volte che è possibile la deviazione ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] le realizzazioni nel 1923 di M. Lods ed E. Beaudoin nella Città della Muette a Drancy; la casa Dimaxyon e il brevetto di Authorities for Rationalized Design, 1965) e il MACE (Metropolitan Architectural Consortium for Education per l'area di Londra, ...
Leggi Tutto
ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] in attività, si è rivelato non più rispondente allo scopo di origine: costituire l'attestazione nella città della metropolitana proveniente dall'aeroporto di Fiumicino, liberando la congestionata stazione Termini da tale compito. Infatti la recente ...
Leggi Tutto
SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] Häxringarna, 1974, "Danze di streghe", a Stad av ljus, 1983, "Città di luce") attraverso i quali K. Ekman (n. 1933) segue lo proposito il caso della fantastica architettura ipogeica della metropolitana di Stoccolma, al cui tratto più recente, lungo ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] demografica mentre i comuni delle cinture metropolitane presentano evidenti sintomi di forte sviluppo S. Antonio 1231-1981. Il suo tempo, il suo culto e la sua città. Anche con I Benedettini a Padova e nel territorio padovano attraverso i secoli ( ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] , subendo peraltro l'influenza delle vicine aree ''metropolitane'' di Pescara e di Foggia. Analoghe tendenze a exedra deve ancora essere esplorato. Sempre nella parte alta della città è venuto alla luce un esteso edificio pubblico, ancora in fase ...
Leggi Tutto
metropolitana
s. f. [ellissi di ferrovia metropolitana, locuz. modellata sul fr. chemin de fer métropolitain, abbreviato in le métropolitain e oggi più comunem. in le métro]. – Sistema di trasporto su rotaia, che utilizza una sede propria,...
citta-regione
città-regione (città regione), loc. s.le f. Area metropolitana di considerevole estensione e con elevata densità abitativa alla quale viene riconosciuto lo statuto di regione a sé stante per il rilievo sociale e politico che...