ASTUTO DI LUCCHESE (Lucchesi), Riccardo
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 1º genn. 1882 da Giuseppe e da Maria Laura Castrone Dusmet de Beaulieu, di nobile ascendenza siciliana. Il padre aveva servito [...] territorio metropolitano, il sistema di altopiani centro-orientali e meridionali, lungo la linea dall'Asmara a CittàdelCapo, si presentava climaticamente adatto all'insediamento europeo, su territori estesi a circa due terzi dell'intero continente ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] e filoimperiali non influiscono - almeno in un primo tempo - sul suo comportamento verso i concreti problemi della città "capodel mondo", idealmente e ideologicamente preminente su ogni altra, ma tecnicamente e politicamente al di sotto di tante ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] del 1724 seguì le indicazioni di Vienna, lottando a favore di G. Piazza, capo 189 s., 199, 202, 218, 237, 240; A. Mongitore, Diario palermitano, in Diari della città di Palermo ..., a cura di G. Di Marzo, Palermo 1871, VII, pp. 298-331 passim; ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] in matrimonio con Adelina Ferrari, ebbe l'incarico di capo divisione generale del personale al ministero della Marina fino al nov. 1906; compresa la stessa città di Sebenico. Aderì naturalmente alla protesta del presidente del Consiglio per l' ...
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Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] faceva. capo a G. Neraccini, dedicò le sue notevoli capacità di organizzatore allo sviluppo della Camera del lavoro e il carovita, contribuì alla realizzazione della prima Casa del popolo della città (1917) e favorì l'alleanza tra le cooperative ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] colonna di militi, fu posto col grado di colonnello a capo della I legione; ma non tardarono a venire alla luce chiamata dal Durando a Vicenza per la difesa della città dagli attacchi del Nugent: quando cominciarono gli assalti il D. era schierato ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Bassi, dopo aver combattuto in Ungheria a capo d'una compagnia di fanti del principe di San Gregorio Giberto Pio di pp. 57-66, 151-156, 162-168; N. Giorgetti, Le armi toscane …, I, Città di Castello 1916, pp. 436, 449, 451 s., 470-472, 475, 482 e, ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] , il 28 dic. 1327, decise di lasciare la città temendo un attacco del Bavaro contro il Regno. Lo accompagnò anche il D., Nel 1344 poi, dopo la morte del fratello Guglielmo, essendo diventato il capo dei de Baux del ramo di Berre, passarono al D. ...
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DEL CASSERO, Iacopo
Maria Grazia Paolini
Figlio di Uguccione, nacque a Fano intorno al 1260 dalla potente famiglia guelfa della Berarda, detta più comunemente Del Cassero, forse per la prossimità delle [...] dei Malatesta di Rimini di impadronirsi della città, come avvenne in seguito.
I Del Cassero erano una famiglia di toga e , riuscì nel secondo intento. Si alleò - anzi ne divenne il capo, lui guelfo - con i ghibellini: con Maghinardo da Susinana, con ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] più sicuro per il nuovo regime.
Alla morte di Nero divenne capo della famiglia il primogenito Francesco (1419-467), il quale ebbe porte di Firenze. La notizia del suo prossimo arrivo si era però già sparsa in città ed aveva provocato tumulti popolari ...
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capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...
biodiversità urbana (Biodiversità Urbana) loc. s.le f. La varietà degli organismi viventi, incluse le loro variazioni genetiche, e la molteplicità degli habitat presenti all’interno o nei paraggi delle città, intese come ecosistemi urbani caratterizzati...