(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] tracce di ferro, fenomeno che può essere attenuato con l'aggiunta di un agente chelatore, come l'acido citrico.
Tocoferoli: hanno spiccate proprietà antiossidanti e vengono impiegati per proteggere gli oli e i grassi commestibili; sono inattivati ...
Leggi Tutto
Sostanze che aggiunte in piccole concentrazioni a molti materiali organici, come grassi, benzine, gomma, materie plastiche ecc., che in presenza anche di piccole quantità di aria tendono ad alterarsi col [...] è ammesso l'impiego in concentrazioni dell'ordine dello 0,01% in peso. Si usano anche composti naturali quali l'acido citrico e l'acido ascorbico, specialmente in unione con i precedenti.
Anche nei mangimi e nei foraggi si impiegano gli a. citati ...
Leggi Tutto
KEKULE von STRADONITZ, Friedrich August
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Darmstadt il 7 settembre 1829, morto a Bonn il 13 giugno 1896. Fu allievo di J. von Liebig. Nel 1856 divenne assistente di [...] con potassa, ciò che ebbe poi notevole importanza nel campo delle sostanze coloranti. Importanti poi sono le sue ricerche sugli ossiacidi, in particolare sull'acido citrico; sui diazocomposti, sull'acido tioacetico, sul fulminato di mercurio, ecc. ...
Leggi Tutto
AJON, Guido
Francesco Brancato
Nato ad Aidone (Enna) il 21 apr. 1891, nel 1914 conseguì, allievo di G. Errera, la laurea in chimica pura presso l'università di Palermo. Nello stesso anno fu nominato [...] pp. 87-91, 99-103, 111-117; Tecnologia del frutto di limone, Palermo 1930; Nuovi studi sulla cristallizzazione diretta dell'acido citrico del succo di limone, in Annali di merceologia siciliana, I (1933) pp. 9-40 (con bibl. degli scritti dell'A. sull ...
Leggi Tutto
TAMARINDO (lat. scient. Tamarindus indica L.; fr. tamarinier; sp. tamarindo; ted. Tamarind; ingl. tamarind tree)
Fabrizio Cortesi
È una pianta della famiglia Leguminose-Cesalpinioidee; è un albero di [...] del frutto, semi, pezzi di rami, foglie, ecc.; essa rappresenta in media il 30% del frutto.
La polpa contiene acido malico, citrico e tartarico e loro sali, zuccheri, pectina.
Il frutto è iscritto nella Farmacopea ufficiale italiana (5a ed.) e se ne ...
Leggi Tutto
Concimi fosfatici (p. 71). - Nell'intento di ridurre il prezzo di costo del superfosfato sono stati proposti procedimenti continui che permettono con apparecchiature relativamente semplici di aumentare [...] sono pure sorte alcune fabbriche per la produzione di fosfato bicalcico, contenente 41% di P2O5 solubile nell'acido citrico. Esso è preparato trattando la fosforite con una soluzione di acido cloridrico:
Dopo decantazione alla soluzione di fosfato ...
Leggi Tutto
TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] interesse per le fermentazioni classiche o per gli aspetti industriali della produzione di alcol etilico o di acido citrico per volgersi al metabolismo microbico. Si erano perfezionate in quegli anni anche tecniche quali la microscopia elettronica e ...
Leggi Tutto
La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] del sec. XVIII, principalmente per opera di Scheele, furono conosciuti una quantità di nuovi composti organici, come gli acidi tartarico, citrico, malico, lattico, ecc.
Già sulla fine del sec. XVII Nicolas Lemery nel suo celebre Cours de Chimie (1675 ...
Leggi Tutto
C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] Si scioglie facilmente in presenza dell'acido cloridrico dello stomaco, o di acidi organici, come il tartarico e il citrico; perciò, per favorirne l'assorbimento, si consiglia, dopo la sua ingestione, di bere limonee cloridriche, o spremute di limone ...
Leggi Tutto
. È il nome commerciale del dimetilfenilisopirazolone, che ha la seguente formula di costituzione:
L'antipirina è una sostanza cristallina, incolora, di reazione basica, solubile in acqua e di lieve sapore [...] a dosi di gr. 0,25 pro dose, massimo gr. 3 pro die.
La micranina (antipirina parti 85 + caffeina p. 9 + acido citrico p. 6) si adopera alla dose di un grammo nell'emicrania. L'acetilsalicilato di antipirina costituisce l'acetopirina o acopirina ...
Leggi Tutto
citrico
cìtrico agg. [dal fr. citrique (L.-B. Guyton de Morveau, 1782), der. del lat. citrus «cedro2»]. – Acido c.: composto organico, acido tricarbossilico alifatico, di formula C3H4(OH)(COOH)3, che si presenta in cristalli incolori, inodori,...
citrato
s. m. [der. di (acido) citr(ico), col suff. -ato; come citrico, il termine è stato coniato (fr. citrate) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau nel 1782]. – In chimica organica, sale dell’acido citrico, ottenuto sostituendo l’idrogeno...