genomica
Sabina Chiaretti
Robin Foà
Branca della genetica che studia la caratterizzazione molecolare e l’espressione di interi genomi. Il termine, coniato alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, [...] melanoma, la genomica ha consentito di identificare alcuni geni che sono coinvolti nei meccanismi di organizzazione del citoscheletro e della motilità cellulare, che potrebbero contribuire alla capacità di generare metastasi, suggerendo quindi che l ...
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Necrosi
Matteo A. Russo
La necrosi (dal greco νεκρός, "morto") costituisce, insieme all'apoptosi (dal greco ἀπὸ, "da", e πτῶσις, "caduta"), una delle due forme di morte cellulare. Questa rappresenta [...] alle membrane lipidiche, alle proteine e agli acidi nucleici. Inoltre si verifica una contrazione abnorme del citoscheletro (supercontrazione) che, soprattutto nelle cellule ricche di microfilamenti contrattili, genera forze meccaniche capaci di ...
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La più piccola massa di una sostanza che ne conservi la composizione chimica e che ne determini il comportamento chimico e chimico-fisico.
Chimica
Generalità
Una m. è formata da un insieme di atomi uguali [...] degli impulsi nervosi e la trasduzione del segnale nei sistemi neuronali, le proteine contrattili e la loro funzione nel citoscheletro e nella contrazione muscolare.
Fisica
La fisica molecolare è una branca della fisica, che si è venuta a ...
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INVECCHIAMENTO CEREBRALE.
Mario Manfredi
– Capacità del cervello. Encefalo e senescenza. Invecchiamento cerebrale normale e patologico. Bibliografia.
L’i. c. inizia, paradossalmente, in giovane età. [...] intracellulari di filamenti che circondano il nucleo, contenenti proteina tau, espressione terminale della degenerazione del citoscheletro), limitati o prevalenti nella corteccia paraippocampale, entorinale e nell’amigdala; e le placche amiloidi ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] di tipo strutturale provocate da alterazioni di alcuni enzimi e dalla sintesi di proteine che alterano il citoscheletro neuronale stimolando la formazione di sinapsi e la loro interconnessione. Le variazioni delle caratteristiche del circuito nervoso ...
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sinapsi
Fabio Benfenati
I neuroni differiscono dalle altre cellule dell’organismo per la capacità di comunicare tra loro con estrema rapidità mediante sinapsi. La trasmissione sinaptica riveste quindi [...] delle vescicole sinaptiche attraverso una serie di reazioni che comprendono, in primo luogo, il rilascio dal citoscheletro del terminale assonico, il direzionamento e l’ancoraggio alle zone attive della membrana presinaptica e la predisposizione ...
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SENESCENZA E SENILITÀ
Massimo Aloisi
Claudio Massenti
(XXXI, p. 378; App. II, II, p. 807)
Il fenomeno della senescenza riguarda chiaramente soltanto gli organismi viventi. Ogni altra accezione del [...] tau (v. oltre: gene APOE), che nella fase fetale, e solo in essa, era stata riconosciuta normale componente del citoscheletro neuronale a livello dei microtubuli; non è superfluo precisare che ''vortici'' e ''grovigli'' non sono esclusivi delle DAT ...
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Proteine
GG. Michael Hass e Hans Neurath
Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura covalente, di G. Michael Hass e Hans Neurath
Struttura tridimensionale, di Giovanni Ronca
Metodi di studio e struttura [...] dell'attività proteica, la capacità di formare strutture tubulari ecc.; con i complessi le funzioni dei ribosomi, del citoscheletro, delle membrane, ecc.
3. Struttura secondaria.
La struttura primaria, le proprietà del legame peptidico, i metodi di ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] di membrana, come verosimilmente avviene per le malattie prioniche e altre con particolari modificazioni delle proteine del citoscheletro (degenerazioni sistematizzate). Qui ci si limiterà ad alcune di queste forme, scelte da una parte per la ...
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Risonanza magnetica nucleare: applicazioni biochimiche e biologiche
Mara Cercignani
Subito dopo la sua scoperta negli anni Quaranta del Novecento, il fenomeno della risonanza magnetica nucleare (RMN), [...] , lungo il cui asse maggiore gli ostacoli alla diffusione dell’acqua sono estremamente inferiori rispetto a quelli (citoscheletro, mielina) dell’asse ortogonale. Fino a ora l’applicazione clinica più promettente della trattografia è risultata essere ...
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citoscheletro
citoschèletro s. m. [comp. di cito- e scheletro]. – In biologia, rete di fibre proteiche (microtubuli, microfilamenti) presenti nel citoplasma della cellula eucariotica.
fimbrina
s. f. [der. del lat. fimbriae -arum «frangia»]. – In biologia, proteina che interviene a regolare l’organizzazione tridimensionale del citoscheletro delle cellule.