Verso un sistema immunitario artificiale: le immunotecnologie
Silvia Biocca
(Dipartimento di Neuroscienze, Università di Roma Tor Vergata Roma, Italia)
Antonino Cattaneo
(Settore di Biofisica, Scuola [...] prodotte mediante l'espressione di frammenti anticorpali, diretti contro proteine virali nella via secretoria, come gp120, o nel citoplasma e nel nucleo, come la trascrittasi inversa, l'integrasi e le proteine regolatrici rev e tat. La valutazione ...
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vaiolo
Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolo-pustoloso. Il vaiolo umano e quello dei diversi animali sono provocati da virus [...] evolvere nell’eruzione di esantemi e pustole dovute alla morte delle cellule epiteliali. Il virus si replica nel citoplasma delle cellule infette: ciò impedisce alle cellule di sintetizzare le proteine per il loro normale funzionamento, portandole ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] dalla superficie esterna della membrana cellulare ha un sito di legame per il segnale, mentre la parte che sporge nel citoplasma ha attività chinasica. Quando la sostanza messaggero si lega allo specifico sito sul r., la parte interna del r. stesso ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] localizzati recettori ora a livello della parete batterica, ora nella regione intermedia fra la membrana e il citoplasma: la penicillina, la cefalosporina, la bacitracina, la cicloserina e altri agirebbero inibendo la sintesi proteica nella parete ...
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Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] mieliniche le singole lamelle mieliniche sono distaccate l'una dall'altra e che lo spazio compreso fra esse è riempito da citoplasma. La funzione di queste incisure non è chiara, ma sembrano deputate a scambi metabolici tra la mielina e l'assone. Le ...
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Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] sorveglianza immunologica, una serie di peptidi sia derivati dalla degradazione delle catene polipeptidiche sintetizzate nel loro citoplasma, sia formati nei lisosomi per degradazione di molecole peptidiche esogene (la presentazione dei due tipi di ...
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DNA e RNA
Antonio Fantoni
Gli acidi nucleici che contengono ed esprimono l'informazione genetica
Ogni essere vivente è fatto in un determinato modo ed è capace di molte funzioni (riproduzione, crescita, [...] RNA a elica singola, perché il messaggio deve essere unico per ogni proteina.
La seconda fase: la traduzione. Una volta nel citoplasma, con il processo di traduzione la successione di basi dell'RNA messaggero viene interpretata e tradotta in un altro ...
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Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] cellulari. Le neurofibrille si evidenziano con l’impregnazione argentica: appaiono come sottili filamenti intrecciati distribuiti nel citoplasma e che si continuano nei dendriti e nel neurite, fino alle più esili ramificazioni terminali: risultano ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] zona pellucida. Le cellule ottenute da ogni nuova divisione mitotica sono di dimensioni ridotte (decresce progressivamente il rapporto citoplasma-nucleo); in tal modo al crescere del numero delle cellule il volume totale dell'embrione non muta e può ...
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GUSTO
Giuseppe Luzi
(XVIII, p. 282)
Gli studi di microscopia ottica ed elettronica, di microelettrofisiologia e in particolare la messa a punto di tecniche che permettono di osservare, isolatamente [...] un canalicolo (canale gustativo) e di due forellini (pori gustativi, interno ed esterno). La cellula gustativa ha scarso citoplasma e presenta una forma allungata: alquanto rotondeggiante e slargata a un estremo, in prossimità del quale è situato il ...
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citoplasma
s. m. [comp. di cito- e plasma1] (pl. -i). – In citologia, nella cellula eucariote, la parte di protoplasma compresa tra membrana plasmatica e membrana nucleare: vi si distinguono l’ialoplasma o citoplasma fondamentale, e, inclusi...
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...