proctite
Processo flogistico che coinvolge la mucosa del retto e che si propaga dalla linea dentata (formata dalla continuità tra le valvole anali e la base delle colonne rettali) per una lunghezza pari [...] . specifiche possono essere causate da infezioni sessualmente trasmesse (gonorrea, sifilide, Chlamydia trachomatis, herpes simplex, citomegalovirus) o da altre infezioni (Campylobacter, Salmonella). Possono essere associate all’uso di farmaci per via ...
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Weller, Thomas Huckle
Medico e virologo statunitense (Ann Harbor, Michigan, 1915 - Needham, Mass., 2008). Prof. alla scuola di igiene della Harvard university (Cambridge, Mass.). Ebbe il premio Nobel [...] Enders, per le ricerche sulla coltivazione in vitro del Poliovirus, che ha consentito in seguito la preparazione di un vaccino contro la poliomielite; studiò inoltre altri virus, tra cui quelli responsabili di herpes e varicella e il citomegalovirus. ...
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meningoradicolite
Processo infiammatorio che coinvolge le meningi del midollo spinale e alcune radici nervose che fuoriescono da esso, nel punto in cui attraversano lo spazio subaracnoideo. Le m. più [...] alle radici (spondilite tubercolare, spondilite anchilosante); infezioni da Herpes genitalis (a livello sacrale); infezioni da citomegalovirus in corso di AIDS; sifilide. I sintomi sono dolore, alterazioni sensoriali e motorie, come da radicolopatia ...
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linfadenite
Infiammazione di una linfoghiandola. Ne possono essere causa virus e batteri, che penetrano nei vasi linfatici in seguito ad alterazione della pelle, delle mucose o dei vari tessuti e che [...] in tessuto connettivo fibroso che volge a guarigione, o la calcificazione. Le l. da virus (Ebstein Barr, citomegalovirus, rosolia, ecc.) e da Toxoplasma gondii determinano un ingrandimento non doloroso del linfonodo, che può persistere dopo la ...
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feto
Vincenzo Berghella
Maria Bisulli
Ritardo di crescita fetale
Si parla di ritardo di crescita fetale quando la stima del peso fetale si colloca al di sotto del 10° percentile per quell’età gestazionale. [...] eseguita, si possono testare gli anticorpi IgM e IgG nel siero per le cause d’infezione più comuni, quali il citomegalovirus e la toxoplasmosi. L’indagini possono includere l’accertamento materno dell’immunità alla rosolia, la presenza di anticorpi ...
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macrocefalia.
Ingrossamento del cranio, dovuto sia a cause encefaliche (macroencefalia) sia a fattori estrinseci al cervello (m. costituzionale, idrocefalo).
Macrocefalie dell’encefalo
Alcune malattie [...] idrocefalo a mancanza o distruzione di parti del cervello; le cause sono intrauterine: infarti cerebrali, infezioni da citomegalovirus e da toxoplasma; la mancanza di tessuto cerebrale permette l’allargamento dei ventricoli laterali e l’idrocefalo ...
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splenomegalia
Aumento patologico del volume della milza la quale, mentre nei soggetti normali è coperta dall’arcata costale, può ingrandirsi fino a raggiungere l’arcata pubica, occupando buona parte [...] dal circolo di batteri, macrofagi, complessi immuni; mononucleosi infettiva, AIDS, epatite virale, infezione da citomegalovirus, endocardite batterica, malaria, sifilide, tubercolosi sono solamente le più frequenti cause infettive di splenomegalia ...
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malattia epatica
Malattia a carico del fegato, il più grande organo ghiandolare dei Vertebrati. Nell’uomo, il fegato è disposto trasversalmente nella parte superiore dell’addome, ha colorito rosso bruno, [...] possono produrre un’epatite più o meno intensa (virus della varicella, della mononucleosi, della parotite epidemica, herpesvirus, Citomegalovirus), ma gli agenti virali responsabili fino al 95% dei casi di epatite virale acuta umana sono i virus ...
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amniocentesi
Vincenzo Berghella
Puntura del sacco amniotico, eseguita allo scopo di estrarre una piccola quantità di liquido amniotico, di solito per esami clinici o di laboratorio, o raramente per [...] per via ecografica. L’a. può anche diagnosticare infezioni fetali, tramite per esempio PCR del virus (Parvovirus, Citomegalovirus, ecc.) e può identificare altre anomalie fetali enzimatiche o molecolari. Una volta stabilito con certezza, tramite a ...
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gravidanza
Vincenzo Berghella
Metodi di screening per l’identificazione delle malattie fetali
Vi sono 130 milioni di nascite al mondo ogni anno; di questi neonati, circa il 2÷3% (più di 3 milioni) presenta [...] cerebrale media. L’esame può anche servire a identificare caratteristiche fetali associate a infezioni, quali per es. il citomegalovirus.
Tra gli screening non invasivi rientra anche quello mediante siero materno. Il siero delle madri di feti con ...
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citomegalovirus
citomegalovìrus s. m. [comp. di citomegal(ia) e virus; lat. scient. Cytomegalovirus]. – Gruppo di virus che determinano un patologico aumento di volume delle cellule infettate; alcuni sono patogeni per l’uomo, altri per gli...
citomegalico
citomegàlico agg. [der. di citomegalia] (pl. m. -ci). – Relativo a, o caratterizzato da, citomegalia: malattia c., infezione da citomegalovirus, che negli adulti può decorrere senza sintomi rilevanti mentre può assumere andamento...