COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] sua tesi di libera docenza in anatomia umana normale, un lavoro sulla citologia delle ghiandole surrenali condotto all'istituto milanese del Livini: Studio citologico sui corpi surrenali. Quasi contemporaneamente si impegnò in temi di chirurgia; nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] delle Mastzellen (cellule ben nutrite) o mastociti, un tipo cellulare del connettivo caratterizzato istologicamente e citologicamente fin dal 1877-1879 da Paul Ehrlich attraverso l'identificazione dei granuli citoplasmatici metacromatici, vale a ...
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neurone
Antonino Cattaneo
I neuroni sono cellule fondamentali per la funzione del tessuto nervoso, specializzate nella comunicazione intra- e intercellulare mediante segnali elettrici lungo i loro prolungamenti [...] a qualsiasi altra cellula, è la loro morfologia spazialmente complessa, estesa e diversificata. Dal punto di vista citologico, si distinguono un corpo cellulare (o soma), da cui emergono due tipi di prolungamenti chiamati, rispettivamente, dendriti ...
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cromosoma
Carlo Alberto Redi
Cromosomi sessuali
I cromosomi sessuali (CS) differiscono strutturalmente e funzionalmente dagli altri cromosomi, gli autosomi. Nella gran parte dei Mammiferi, incluso l’uomo, [...] in un corpicciolo, detto corpo di Barr, non in grado di trascrivere la produzione di alcun gene. È questo un meccanismo citologico di compensazione del diverso dosaggio genico tra il cromosoma X e quello Y: in tal modo tutte le cellule portano un ...
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SANGUE (lat. sanguis; gr. αἷμα; fr. sang; sp. sangre; ted. Blut; ingl. blood)
Ettore REMOTTI
Adolfo FERRATA
Leone LATTES
Rodolfo MARGARIA
Agostino PALMERINI
Mario DONATI
Nino BABONI
Il sangue dei [...] non solo il metodo di uso corrente, ma quanto di più fine e di più esatto, si possa desiderare nello studio citologico del sangue. Le differenziazioni, i particolari di struttura, i rapporti genetici sono stati in gran parte stabiliti su materiale ...
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tiroide
Francesco Romanelli / Giorgio Fattorini
La patologia nodulare
La patologia nodulare tiroidea è estremamente comune: è riscontrata alla palpazione nel 4÷8% degli adulti e nel 13÷67% quando viene [...] di sensibilità. Il materiale recuperato all’agoaspirazione viene generalmente strisciato su vetrino e avviato all’esame citologico. L’uso dell’agoaspirazione ha determinato una riduzione del numero di soggetti richiedenti interventi chirurgici ...
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Segmenti tubulari delle vie respiratorie, che si originano dalla biforcazione della trachea in due condotti principali (grossi b.) e, penetrando nei rispettivi polmoni, si ramificano nell’albero bronchiale, [...] viene poi recuperata per aspirazione, e analizzata per la presenza di eventuali cellule neoplastiche o infiammatorie (esame citologico) o microrganismi (esame microscopico e colturale).
La broncografia è invece un metodo d’indagine radiologica, che ...
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MEIOSI
Luciana Migliore
La m. è un particolare processo di divisione cellulare (v. anche citologia, App. II, i, p. 626; IV, i, p. 469), che comporta essenzialmente la riduzione del numero dei cromosomi: [...] meiosi, in Atti assoc. genetica italiana, 1968; J.F. Crow, Genes that violate Mendel's rules, New York 1979; C.J. Avers, Citologia, Bologna 1984; B. Alberts, D. Bray, J. Lewis, M. Raff, K. Roberts, J.D. Watson, Molecular biology of the cell, New York ...
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Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] alla patologia del SRE di un determinato quadro morboso era affidata al riconoscimento di aspetti istologici e citologici, ben codificati dall'ematologia classica, ma non ancora sostenuti da una conoscenza sufficiente delle funzioni e delle ...
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SALFI, Mario. – N
Bruno Massa
acque a Cosenza l’11 novembre 1900, da Enrico Salfi e da Giuseppina De Marinis.
Era discendente di Francesco Saverio Salfi, dotto abate, uomo di storia e lettere, impegnato [...] a Cagliari e Daniele Rosa a Firenze. In quegli anni il suo approccio combinava il metodo morfologico con quello citologico (Baccetti, 1971). Eccelleva nel disegno e spesso accompagnava i suoi scritti con figure davvero notevoli, fatto che rendeva i ...
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citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.
citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...