ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] . Gli sviluppi della teoria cellulare, che diede origine a due nuovi, vigorosi rami della biologia, l'istologia (v.) e la citologia (v.) non possono essere riassunti qui; si deve però ricordare che essi non soltanto diedero nuova vita all'anatomia e ...
Leggi Tutto
Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] scoperta di malattie nello stadio precoce o latente e per la valutazione di un fattore di rischio (per esempio l'analisi citologica e chimica del sangue o il controllo della pressione arteriosa di tutti i membri di una collettività); il bilancio e la ...
Leggi Tutto
Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano molteplici malattie che colpiscono [...] ed escissionale.
L'agoaspirato implica l'aspirazione di cellule con un ago che viene guidato nel tessuto sospetto. L'esame citologico di questo materiale può fornire una diagnosi provvisoria di presenza di tessuto maligno. Tuttavia, in genere, non si ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] ed escissionale.
L'agoaspirato implica l'aspirazione di cellule con un ago che viene guidato nel tessuto sospetto. L'esame citologico di questo materiale può fornire una diagnosi provvisoria di presenza di tessuto maligno. Tuttavia, in genere, non si ...
Leggi Tutto
Trapianto
Red.
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
In biologia e in medicina si definisce trapianto il trasferimento di un tessuto o di un organo da una regione all'altra dello stesso organismo o da [...] di funzionalità dell'organo trapiantato, degli esami strumentali, ma soprattutto grazie all'utilizzazione routinaria del controllo citologico mediante agoaspirato, facendo ricorso nei casi dubbi all'agobiopsia. Il trattamento del rigetto comporta uno ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] ai parametri di funzionalità dell'organo trapiantato, agli esami strumentali, ma soprattutto all'utilizzazione routinaria del controllo citologico mediante , facendo ricorso nei casi dubbi all'. Il trattamento del rigetto comporta uno o più cicli di ...
Leggi Tutto
Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] diffusa che la madre avesse maggiore importanza del padre nel determinare la costituzione dei figli. Espressa in termini citologici, questa teoria equivale a dire che i caratteri cosiddetti ‛generali' sono trasmessi tramite il citoplasma, di cui la ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] ghiandola, secerne stimoline in cellule la cui specializzazione è stata dimostrata con metodi istologici e citologici. Si distinguono infatti, per mezzo di reazioni appropriate, cellule somatotrope, corticotrope, tireotrope e cellule gonadotrope ...
Leggi Tutto
TESSUTO
Giuseppe LEVI
Enrico CARANO
. Biologia. - Per i tessuti in genere v. istologia.
Coltura dei tessuti.
Si dice coltura o coltivazione dei tessuti, o anche coltura di cellule (v. cellula) il [...] imbevute, e possono essere esaminate viventi con i più forti ingrandimenti. Si ebbe così la conferma di quanto le indagini citologiche nel periodo fra il 1905 e il 1915 avevano scoperto; la costante esistenza nel citoplasma di tutte le cellule, di ...
Leggi Tutto
Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] avviene non tra gli interi cromosomi, ma tra i singoli cromatidi di ciascun genitore, come ci si attendeva dall'aspetto citologico del chiasma. La dimostrazione che il crossing-over ha luogo tra cromatidi fu fornita da Bridges e E. G. Anderson ...
Leggi Tutto
citologia
citologìa s. f. [comp. di cito- e -logia]. – Disciplina biologica che studia la struttura e le funzioni delle cellule animali e vegetali come entità morfologiche e fisiologiche fondamentali degli organismi viventi, la loro formazione,...
citologico
citològico agg. [der. di citologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo alla citologia: osservazioni citologiche. 2. Che si riferisce alla cellula o a sue parti: differenziamento c., differenziamento delle cellule.